di Alessandro DE CAROLIS
Bologna-Lazio 1-0
Marcatori: 41′ Krastev (B)
BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia; Mantovani, Brignani, Busi, Frabotta; Kingsley (70′ Mazza), Cozzari, Pattarello (81′ Pellacani); Krastev, Valencia (89′ Ghini), Mutton A disp. Bruzzi, Uhunamure, Stanzani, Lidin, Pirreca, Djibril, Bianconi, Balde All. Emanuele Troise
LAZIO (3-5-2): Alia; Armini, Silva, Baxevanos; Spizzichino (77′ Javorcic), Bari (53′ Rezzi), Jordao, Crecco (88′ Maloku), Falbo; Neto, Marchesi A disp. Furlanetto, Kalaj, Ciotti, Mohamed, Aliaj, Lukaj All. Valter Bonacina
Arbitro: Francesco Cosso (sez. Reggio Calabria). Ass: Rotondale-Fantino.
NOTE. Ammoniti: 34′ Armini (L), 43′ Jordao (L), 47′ Krastev (B), 87′ Rezzi (L)
Recupero: 1’pt; 4′ st.
Parte bene la Lazio nei primi minuti cercando di imporre il proprio gioco. Ma il Bologna non sta a guardare e si rende pericolosa soprattutto con Valencia, vera spina nel fianco della difesa laziale. Armini dà segnali positivi nella difesa biancazzurra. Baxevanos concede troppo agli avversari e dalla sua parte i padroni di casa hanno vita facile. Lazio vicina al vantaggio al 32′ con una bellissima punizione dal limite di Luca Crecco. L’estremo difensore Ravaglia si allunga in tuffo e smanaccia in angolo una conclusione che meritava miglior sorte. Tra i più intraprendenti tra i ragazzi di mister Bonacina è il solito Pedro Neto a creare scompiglio lì davanti. Al 41′ strada in salita per la Lazio con la rete di Krastev. Finisce così il primo tempo che lascia spazio a una ripresa tutta a tinte rossoblu. Bologna subito pericoloso nei primi minuti con una doppia chance: al 50′ Pattarello spreca un’ottima occasione, mentre al 52′ Cozzari colpisce la traversa. La Lazio fa tanta fatica a rendersi pericolosa e i minuti passano a firmare quasi una sentenza. Mister Bonacina mette mano ai cambi dalla panchina ma nulla cambia fino al triplice fischio finale. I giovani aquilotti perdono pure lo scontro salvezza contro gli emiliani che adesso volano a +5. La salvezza ora è un miraggio.
