Il Presidente della Classe Arbitrale, Marcello Nicchi, nella sua ultima conferenza stampa ha usato parole al vetriolo nei confronti del giornalismo laziale, additando, pur senza far nomi, un’icona storica della radiofonia romana, che probabilmente corrisponde alla figura di Alessio Buzzanca, conduttore della trasmissione “Non mollare mai” in onda su Radio Sei.

Il numero uno delle ex giacchette nere ha infatti dichiarato: “All’Associazione italiana arbitri sono arrivati plichi con pallottole indirizzate a me, al vice presidente e al designatore Rizzoli”. E poi ancora: C’è un giornalista professionista che in una trasmissione ha affermato: ‘Hanno dichiarato guerra a un popolo e in guerra non si va suonando lo zufolo, si va sparando. Bisogna sparare agli arbitri e non permettere loro di arbitrare. Questa è la conseguenza”.

Contattato dalla redazione di Calciomercato.com il diretto interessato ha preferito non esprimersi nel merito: “In nessun audio esistente ho mai pronunciato la frase ‘bisogna sparare agli arbitri’. Se si riferisse a me, starebbe commettendo un reato ed è troppo intelligente per farlo. La mia era una semplice metafora: se in guerra si va sparando, domenica bisogna fischiare per 90 minuti. Se è violenza questa…”.

La redazione di Calciomercato.com ha anche precisato che, in effetti, nell’audio/video della trasmissione non risultava affatto pronunciata la frase incriminata “Bisogna sparare agli arbitri”, e si è poi prontamente curata di trascrivere testualmente le parole pronunciate dal conduttore laziale: “Io credo che si debbano un po’ mollare gli ormeggi da parte di noi comunicatori, non capisco questo camminare sulle uova da parte nostra. Hanno dichiarato guerra al popolo laziale e in guerra non si va suonando lo zufolo, si va sparando: non si può usare educazione contro una classe arbitrale che ci dichiarato guerra. Bisogna fargli la guerra, impedirgli di arbitrare la partita della Lazio, fischiare l’arbitro per novanta minuti dev’essere l’obiettivo”.

Come dire: Nicchi chiama, ma il giornalismo laziale risponde…

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