di Alessandro DE CAROLIS

Marcatori: 22′, 48′ Nimmermeer (L), 63′ aut. Marafini (P), 70′, 84′ Diambo (P), 81′ Kalaj (L).

PESCARA: Sorrentino, Martella, Diallo, Marafini, Manè, Quacquarelli (61′ Tringali), Camilleri (82′ De Marzo), Diambo, Mercado (82′ Tamboriello), Pavone, Blanuta (46′ Chiarella) A disp.: Galante, Chiacchia, Dumbravanu All.: Antonio Di Battista

LAZIO: Alia, Armini, Cipriano, Kalaj, Falbo (76′ Ndrecka); Shoti (56′ Ricci), Bianchi, Bertini; Marino (76′ Czyz), Nimmermeer (68′ Zilli), Moro A disp.: Furlanetto, Marocco, Kaziewicz, Russo, Shehu, Moschini All.: Leonardo Menichini

ARBITRO: Luigi Catanoso (sez. Reggio Calabria) Assistenti: Dell’Olio – De Chirico.

NOTE: Ammonizioni: 69′ Armini (L), 71′ Marino (L), 71′ Diambo (P) Rec: 3′ pt; 4′ st.

Dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo gli aquilotti di mister Bonacina tornano alla vittoria. Quattro gol su un campo non facile come quello del Pescara a dimostrazione di una crisi ormai alle spalle. Nelle ultime 16 partite infatti i gol fatti erano solo 15. Nimmermeer con la sua doppietta nel primo tempo mette in ghiaccio la partita decisa del tutto al 63′ dall’autogol di Marafini. I padroni di casa provano a riaprirla al 70′ con Diambo ma al 81′ Kalaj sigla il quarto gol a spegnere le velleità avversarie. Al 84′ il gol della bandiera di  Diambo è il definitivo 2-4 finale. Tre punti d’oro per allontanarsi dalla pericolosa zona dei “play out”. Ora la Lazio è decima insieme al Sassuolo, superate sia Fiorentina che Bologna.

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