di Alessandro DE CAROLIS
È una partita che stenta a decollare nei primi minuti con le due formazioni in fase di studio. Il caldo non ispira di certo i calciatori a una partenza sprint e quindi la prima occasione degna di nota è al 13’. Occasione per i biancoazzurri con Rezzi lesto a mettere in mezzo un pallone dalla destra per il colpo di testa di Abukar. Palla di poco alta sulla traversa e primo brivido per l’estremo portiere clivense.
È lo stesso Zanchetta al 23’ a togliere le castagne dal fuoco bloccando in uscita il passaggio di Sarac per Rezzi. Al 31’ si fa vivo il Chievo con un’azione nata da un’ingenuità di Kalaj che si fa rubar palla da Isufaj. Ma l’ottimo e tempistico intervento di Petro salva tutto anticipando Rivi. Fase molto confusa della partita, le squadre si rispondono colpo su colpo con ribaltamenti di fronte ma senza però intimorire i due portieri. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo.
Nella ripresa è del Chievo la prima iniziativa: al 48’ è capitan Danieli che conclude dalla trequarti senza centrare lo specchio della porta. Al 50’ è ancora provvidenziale l’estremo difensore Zanchetta che smanaccia in angolo il colpo di testa di Kalaj. Ottimo stacco del difensore biancoazzurro sul solito calcio d’angolo di Miceli, uno specialista dei calci piazzati. Al 62’ arriva la prima vera parata per Rus, lesto e attento a bloccare a terra la conclusione di Isufaj. Al 68’ altra azione pericolosa della Lazio: Spizzichino sulla sinistra serve Del Signore il cui cross non riesce a raggiungere Rezzi per questione di centimetri. Al 70’ altra ingenuità della difesa laziale che si fa anticipare da Rivi lesto a insaccare di testa. La Lazio non ci sta e tenta il tutto per tutto.
Al 77’ occasionissima per i padroni di casa con Zanchetta che si immola nuovamente e salva un gol praticamente fatto di Del Signore a pochi metri dalla linea di porta. Troppa leggerezza nel ribattere a rete per Del Signore che esalta la prontezza del portiere clivense. Al 83’ altro pericolo per il Chievo col colpo di testa di Kalaj sul cross di Abukar. Pallone angolato ma con poca forza su cui Zanchetta arriva smanacciando in angolo. L’estremo portiere pare in stato di grazia quest’oggi. Al 88’ il Chievo prova ad approfittarne con un contropiede ma Rus chiude su Rivi sventando la minaccia. Il nuovo portiere della Lazio, Rus, rischia di fare la frittata al 93’ facendosi rubare palla ingenuamente da Isufai. Ma l’attaccante calcia incredibilmente fuori con porta sguarnita e spalancata. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio. La Lazio perde di misura col Chievo Verona, possibile sorpresa di quest’anno. Per Bonatti e i suoi ragazzi un esordio non fortunato.
IL TABELLINO
LAZIO-CHIEVO 0-1
Marcatori: 70′ Rivi (C)
LAZIO (4-4-2): Rus; Spizzichino, Kalaj, Baxevanos, Petro (71′ Marchesi); Javorcic, Miceli, Mohamed, Aliaj; Rezzi, Sarac (67′ Del Signore) A disp. Alia, Falbo, Boateng, Battistoni, Zitelli, Spurio, Paglia, Peguiron, Fidanza All. Andrea Bonatti
CHIEVOVERONA (3-5-2): Zanchetta; Kaleba, Sbampato, Pogliano; Pavlev, Rabbas, Danieli, Omayer (57′ Bertagnoli), Michelotti (81′ Bran); Rivi (90′ Karamoko), Isufaj A disp. Anderloni, Barellini, Gianola, Pedroni All. Lorenzo D’Anna
Arbitro: Mario Cascone (sez. Nocera Inferiore).
Ass: Giuseppe Di Giacinto – Andrea Micaroni.
NOTE. Ammoniti: 54′ Kalaj (L), 80′ Rivi (C), 87′ Danieli (C) rec: 1’pt – 3’st
