Alla vigilia del match Juventus-Lazio, valida per la finale di TIM Cup, il tecnico della squadra bianconera Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa dallo Stadio Olimpico di Roma.
“Rincon è un giocatore importante. Ha fatto ottime prestazioni finora ed è molto affidabile. Se deciderò di schierarlo farà sicuramente una buona partita come fatto contro il Torino. Ci attende una finale. Dopo quanto accaduto domenica non abbiamo più tempo da perdere, dovremo iniziare a raccogliere. La Lazio ha condotto un’annata straordinaria e dovremo essere per questo molto bravi.
Devo valutare le condizioni di Mandzukic e Dybala, anche se quest’ultimo ha fatto buona mezz’ora contro la Roma. Dopo stasera deciderò la formazione, gli altri calciatori stanno bene e quelli che scenderanno in campo faranno la prestazione giusta. Rifarei tutto quello che ho fatto domenica, erano le scelte giuste. Fino ad oggi le mie valutazioni mi hanno sempre premiato e negli ultimi tre mesi ho cambiato sempre qualche pedina. Nell’ultimo match di campionato hanno fatto la differenza i dettagli. Quando si ha meno attenzione, può accadere di tutto.
Keita e Milinkovic sono due giocatori della Lazio, ma la squadra biancoceleste può vantare una rosa composta da tanti giovani di qualità. Devo fare i complimenti a Simone Inzaghi per quello che ha fatto: è al primo anno di Serie A e ha fatto una grande stagione. È sveglio e ha capito come funzionano le cose, è molto pratico e farà sicuramente strada. Non si perde nelle chiacchiere.
Contro il Monaco abbiamo giocato con la difesa a quattro. Devo ancora decidere se si giocherà con Barzagli o meno. Dopo l’allenamento di stasera deciderò. Valuterò anche Mandzukic e Dybala, devo fare delle considerazioni a riguardo. Domani faremo una prestazione attenta al di là delle mie scelte. Abbiamo quattro giorni nei quali non dovremo parlare ma fare; domani dovremo battere la Lazio per poi vincere contro il Crotone domenica prossima. Nell’arco della stagione ci sono dei momenti in cui si lascia qualcosa per strada, la Juventus può giocarsi ancora tutto: da domani inizierà un’altra piccola stagione. Prima affronteremo la Lazio in finale di TIM Cup, poi il Crotone ed infine la finale di Champions League con serenità. Potenzialmente possiamo arrivare a 91 punti in campionato e sarebbe un traguardo molto importante per noi. Napoli e Roma ci possono arrivare molto vicini e, per questo, il campionato italiano è molto difficile e allenante.
Alla Juventus chiedo di fare prestazioni importanti e giuste come è stato finora. I ragazzi sono molto responsabili e a loro non devo chiedere di giocare al meglio una finale, conoscono l’importanza della sfida. Domani dobbiamo pensare solo alla Lazio, poi da giovedì baderemo al Crotone ed al campionato. Sono ottimista perché la squadra ha sempre dimostrato il suo valore, ma di fronte a noi troveremo una squadra molto importante. È fondamentale che i ragazzi si siano ricaricati sotto il punto di vista mentale per avere una buona carica.
Devo fare i complimenti anche a Filippo Inzaghi che ha vinto il triplete con il suo Venezia, noi dobbiamo ancora compiere quest’impresa”.
Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Lazio.
“Essere in finale di TIM Cup per il terzo anno di fila è molto importante ed è stato molto difficile riuscirci. Siamo stati fortunati, ma speriamo domani di alzare il primo trofeo della stagione.
Con tutto il rispetto, l’unica cosa in testa che abbiamo è quella di vincere la partita di domani consapevoli delle difficoltà che incontreremo.
Non pensiamo al triplete, siamo concentrati su domani. Siamo stati tranquilli e isolati da queste cose, siamo centrati sui nostri obiettivi. Siamo dispiaciuti per non aver raggiunto lo Scudetto domenica scorsa. Abbiamo il destino nelle nostre mani, siamo sereni e convinti che domani sera, e poi nelle prossime settimane, raccoglieremo quanto seminato durante la stagione.
Abbiamo analizzato le partite come facciamo sempre, siamo consapevoli che contro la Lazio dobbiamo fare qualcosa di diverso, quest’anno siamo stati bravi a sfruttare ogni passo falso che abbiamo avuto come ricarica per un periodo molto positivo. Queste sconfitte ci sono servite come slancio, non è facile trasformare qualcosa di negativo in positivo, dovremo essere bravi a farlo anche questa volta.
La storia di questo anno racconta che abbiamo sempre gestito il vantaggio e il distacco dalle inseguitrici, sapevamo che se fossimo riusciti ad arrivare in finale di Champions avremmo affrontato settimane impegnative, siamo stati bravi a garantirci questo finale di stagione. Ora è il momento di raccogliere, siamo sereni e volenterosi di vincere a cominciare da domani sera.
Paradossalmente abbiamo affrontato squadre simili alla Lazio, con attaccanti molto veloci che si esaltano negli spazi. Keita o Felipe sono giocatori del genere, Immobile è impegnativo, è un attaccante importante e dovremo stare attenti a non concedere spazi. La Lazio gioca molto in verticale, devo fare tanti complimenti all’allenatore e ai giocatori veterani che hanno trainato la squadra. Dobbiamo preparare la partita al meglio. Come ogni finale si giocherà sugli episodi e per vincere bisognerà volerlo più di loro e dobbiamo dimostralo in campo.
Sono onorato di aver incontrato il Papa per la terza volta, non capita tutti i giorni, è sempre emozionante vedere una persona che rimarrà nella storia dell’umanità”.
(fonte: sslazio.it)
