di Fabio BELLI
Le pagelle biancazzurre dell’opaca prova della Lazio a San Siro, sconfitta 2-0 dal Milan con i gol di Bennacer e Theo Hernandez.
Provedel 6 Sempre sicuro sulle uscite, può fare ben poco sui gol incassati.
Marusic 5 Si fa ammonire in modo abbastanza scolastico, sembra decisamente in involuzione dopo un campionato, va ricordato onestamente, di gran livello. (dal 56′ Lazzari 6 Porta freschezza, nelle ultime partite ci sarà bisogno di lui al 100%).
Casale 5 Il pallone scaricato su Marcos Antonio non è il massimo, da lì inizia per lui una partita in affanno simboleggiata dall’ammonizione presa nonostante un duro colpo subito.
Romagnoli 5 Replica la prestazione non brillante di San Siro contro l’Inter, avrebbe sognato ben altro ritorno da ex. Deve ritrovare la brillantezza che l’ha contraddistinto per tutta la stagione.
Hysaj 5.5 Prova a dare una mano in più visti gli affanni dei compagni. A livello di concentrazione ha trovato un equilibrio invidiabile, oggi però non basta. (dal 68′ Pellegrini 6 È l’unico ad andare vicino al gol, servirà tenerlo più in considerazione perché le ultime partite vanno vinte).
Milinkovic-Savic 4 Sempre più in basso, il modo in cui Theo Hernandez se ne va via nel secondo gol è disarmante. Sembra aver perso fiducia e concentrazione, dovrebbe essere lui invece uno di quelli che prendono per mano la squadra per chiudere l’obiettivo. (dal 68′ Basic 5 Non ha molto tempo per incidere ma l’errore sotto porta nel finale crea amarezza).
Marcos Antonio 4 Al primo pallone scottante Bennacer gli arriva addosso come un tir e la partita prende una certa piega. Che il pallone lo sappia toccare è indiscutibile, per partite come questa deve però aumentare i giri visto che il fisico non lo assiste.
Luis Alberto 5 Nel finale dimostra di essere uno dei pochi a crederci sempre, la fiducia di Sarri lo ha cambiato ma la prestazione è poco incisiva, anche da lui serve qualcosa in più in partite come questa.
Felipe Anderson 6 Difficile far faville ma è l’unico che offre l’impressione di essere davvero dentro la partita.
Immobile 5 Sembra lontano da una condizione accettabile, al di là delle polemiche sulle sostituzioni deve ritrovare calma e soprattuto concentrazione, fondamentale per un cecchino come lui. (dal 81′ Cancellieri senza voto).
Zaccagni 5.5 Si mette a disposizione con generosità ma si vede che non è al meglio, pur procurando l’ennesima ammonizione avversaria non ha la freschezza per fare le giuste scelte. (dal 56′ Pedro 5.5 Non si può pretendere faccia miracoli, spesso lo fanno sedere a tavola a cena già bruciata).
L’all. Sarri 5 Due partite a San Siro sbagliate in modi diversi: le alternative sono limitate ma anche il non avere variazioni sul tema, consegnando inesorabilmente un centrocampo ultraleggero al Milan viste le assenze di Vecino e Cataldi, è una limitazione forte soprattutto contro gli avversari più attrezzati. La mancanza di cambi è comunque il limite da superare anche e soprattutto in vista della prossima stagione.
