di Fabio BELLI
Le pagelle biancazzurre della sfida tra Cremonese e Lazio: gran poker della squadra di Maurizio Sarri allo stadio Zini, la Lazio si rilancia in campionato dopo le fatiche europee.
Provedel 6.5 Guarda i suoi dominare, si guadagna comunque la giornata su una rovesciata di Valeri e con diversi disimpegni coi piedi ben fatti.
Hysaj 6.5 Decisamente più concentrato rispetto alla giornalaccio danese, gli scappa solo una volta Dessers ma fortunatamente senza conseguenze.
Casale 7 Costretto all’ammonizione su un’incertezza di Cataldi, spesso ci mette il fisico per sovrastare l’avversario. Un problemino muscolare lo invita all’uscita. (dal 57′ Romagnoli 6.5 Ingresso sicuro quando la squadra inizia a essere un po’ stanca, il palo gli nega il primo gol in biancazzurro.
Patric 7 Una eccellente prova, decisivo un salvataggio su Sernicola ma in generale regala grande sicurezza, le buone prove difensive coincidono ormai sempre con la sua presenza. (dal 78′ Mario Gila sv)
Marusic 7 Copre la fascia sinistra con la solita generosità, producendosi in alcune chiusure eccellenti senza far mancare l’appoggio in fase di spinta.
Milinkovic-Savic 8 Quando è in giornata è uno show: fantasia a palate e anche un’esultanza sul gol per annunciare la sua prossima paternità. Anche l’assist per il primo gol di Immobile è da applausi, così come la “negoziazione” con Orsato sul rigore. (dal 78′ Basic sv)
Cataldi 6 Non sembra nella sua miglior giornata, fatica a trovare le misure giuste e soprattutto perde qualche pallone pericoloso. Migliora nella ripresa quando alla squadra fa comodo la sua esperienza.
Vecino 7 Primo tempo di grande spessore che fa capire come la sua presenza sarà probabilmente sempre più frequente quando spolvererà la ruggine di un anno di inattività. Nella ripresa appare infatti più stanco e alla prima leggerezza Sarri lo cambia. (dal 66′ Luis Alberto 6.5 Entra a partita già in ghiaccio ma mette comunque la firma sul quarto gol con uno dei suoi lanci illuminanti).
Felipe Anderson 6.5 Partita di grande applicazione, ma ormai si conosce la sua evoluzione tattica. Peccato che sotto porta manchi sempre cattiveria, anche se nel secondo tempo sbaglia soprattutto per favorire una eventuale tripletta d Immobile.
Immobile 8 Altri 2 gol all’attivo, uno con la sua specialità, l’inserimento centrale, l’altro su rigore. E poi altre due nitide occasioni mancate e l’assist per Pedro per lo 0-4. Uno spettacolo che conferma il capitano laziale tra i bomber più prolifici della storia della Serie A.
Zaccagni 7 Quando c’è si vede e soprattutto comincia a vedersi quando non c’è. Giocatore che ormai abbina quantità e qualità, purtroppo costantemente tartassato di tacchetti avversari. (dal 57′ Pedro 7 Quello che serviva per spegnere anche le ultime velleità dei grigiorossi, torna al gol firmando il poker con una splendida botta a giro).
L’all. Maurizio Sarri 7.5 La risposta che serviva anche se giustamente ricorda che le risposte e le reazioni servono alle ca**ate. Lui invece vuole una squadra così: a volte anche un po’ farfallona ma neanche lontanamente partente all’ectoplasma di Herning. La continuità sarà l’obiettivo dopo la sosta alla quale si può arrivare però più che serenamente.
