di Alessandro DE CAROLIS
Al termine della seconda amichevole stagionale, vinta per 14-0 contro la Top 11 Radio Club 103, il centrocampista biancazzurro Lucas Leiva è intervenuto in conferenza stampa dal Centro Sportivo Rodolfo Zandegiacomo di Auronzo di Cadore:
Un ritiro importante e con un clima fantastico grazie ai tifosi:
“Si, penso che questo ritiro ci aiuta tanto a stare insieme tutti i giorni, allenarci insieme in compagnia dei tifosi. La squadra ha voglia di fare per migliorarsi e arrivare ad alti traguardi”
Cosa ha fatto la differenza nella corsa Champions:
“Punti ne abbiamo fatti gli stessi. Magari qualche gol di troppo preso, ma dobbiamo analizzare quanto di buono fatto l’anno scorso cercando di migliorare quest’anno. Credo che nessuno l’anno scorso avrebbe pensato di un’annata simile per la Lazio”.
Un pensiero su cosa si possa migliorare per la prossima stagione:
“Come calciatore io penso che possiamo fare sempre di più. Io sono al mio secondo anno con la Lazio facendo una preparazione completa. Spero di poter migliorare”.
L’ambiente Lazio come una seconda pelle:
“Io mi sento bene. Come ho detto nel primo giorno di Lazio tutti i compagni mi hanno accolto come a casa e io piano piano ho preso il mio posto lasciando tutto quello che avevo in campo. Sono sempre a disposizione per i giovani”.
La consapevolezza della squadra della bellissima stagione:
“Noi sappiamo di avere una squadra forte con giocatori forti. Ci manca ancora Sergej e l’aspettativa è sempre di fare meglio. Se cominciamo la stagione con la voglia si stare sempre lì nei primi posti è la mentalità per le squadre come la Lazio. Noi però dovremmo pensare partita per partita pensando ad arrivare alla prima partita in condizioni fisiche ottimali”.
Calciomercato:
“Il mercato non è una domanda per me. Io posso parlare di me e dei miei compagni. Dei nuovi arrivati penso che loro si sentono bene già con noi. Acerbi conosce bene il calcio italiano e si è adattato molto bene. Berisha e Durmisi ci metteranno un po’ di più ma anche loro presto entreranno nel progetto”.
Leiva l “allenatore in campo”:
“Io ho un ruolo da fare in campo e quello devo pensare. Non sono un allenatore. Penso a fare al meglio il mio compito”.
Una fase difensiva da curare:
“La parte offensiva l’abbiamo fatta molto bene segnando molti gol. Quindi è normale che giocando in maniera più offensiva si possa prendere più gol. Abbiamo ottimi centrali e in questo ritiro lavoreremo al meglio nella fase difensiva”.
La scelta della Lazio esattamente un anno fa:
“Sergej è ancora un nostro giocatore giusto? Quindi non posso dire altro. Siamo contenti che lui stia con noi e speriamo che possa ripetere la stagione. La mia scelta è stata quella di cambiare dopo tanti anni e la Lazio mi ha dato l’opportunità di venire in Italia”
