di Alessandro DE CAROLIS
Conferenza stampa amara per Simone Inzaghi. Un 2-2 che sgrida vendetta per il palo preso da Ciro al 95’. Una buona partita macchiata da due disattenzioni difensive. Un Inzaghi non preoccupato, fiducioso dei suoi ragazzi e ottimista in vista del ritorno. Ora testa al Cagliari per ritrovare la benzina contro la Dinamo.
Un pareggio amaro che complica il ritorno:
“Sicuramente dovremmo andare a vincere in Ucraina. Dovremmo fare una partita giusta perché hanno dimostrato di essere agli ottavi di finali. Noi avremmo meritato di più ma a quanto pare non basta per vincere le partite”.
Cosa non è andato bene questa sera:
“La partita dovrò rivederla però nel primo tempo ero contento. Avevamo sbagliato qualche passaggio ma abbiamo concesso poco alla Dinamo. Nel secondo tempo ci siamo allungati e abbiamo concesso due gol che dovevamo evitare. Dobbiamo giocare come squadra, come sappiamo fare”.
Una difesa troppo bucata:
“No, perché nelle ultime partite non avevamo preso gol. Col Sassuolo e Milan 0 gol, con la Juventus al 91’. È un periodo dove non girano le cose, non siamo fortunati. Non basta quanto facciamo per vincere. Dovremmo fare di più per tornare alla vittoria”.
Le disattenzioni di Wallace e il poco impiego di Nani:
“Per quanto riguarda Nani sono contento perché è un giocatore di grandissime qualità che si allena sempre al meglio. Il suo problema è la grande concorrenza lì davanti con i suoi compagni. Sia lui che Caicedo mi mettono in difficoltà. Wallace invece sta cercando di riprendere la condizione migliore condizionato da un primo tempo buono, nel secondo tempo è rimasto coinvolto nei due gol presi come tutta la squadra. Sono convinto che ci aiuterà come l’anno scorso”.
Chi più forte tra la Lazio e la Dinamo Kiev:
“Penso la Lazio, ma ora dovremmo vincere lì a Kiev per passare il turno e andare avanti in coppa”.