di Fabio BELLI
Le pagelle biancazzurre del derby nella semifinale di ritorno di Coppa Italia:
Strakosha 6 L’errore nel finale costa la partita, ma in precedenza compie due parate davvero notevoli e nel primo tempo salva su El Shaarawy e impedisce il tap-in di Salah. Sta crescendo e in ogni caso a questo ragazzo vanno fatti solo complimenti, per come si è ritrovato catapultato ai massimi livelli e per come ha saputo starci.
Bastos 8 Partita sontuosa, ai livelli di quella giocata contro la Juventus all’esordio. Epico un salvataggio nel finale, è sicuramente un’alternativa di lusso che in pochi possono vantare.
De Vrij 6 Alla mezz’ora chiede il cambio, Inzaghi aspetta l’intervallo per provare a recuperarlo ma da un suo errore nasce l’1-1 di El Shaarawy. Peccato per i problemi fisici, fin quando è in partita dirige la difesa con la solita autorità. (dal 1’st Hoedt 7 Regala sicurezza in un secondo tempo incandescente, se si lamentasse di meno sarebbe già un grande centrale, l’Olanda non l’ha convocato per caso.)
Wallace 7 Ormai il derby è il suo pane quotidiano, elegante in marcatura e soprattutto sempre attento, a parte una sbavatura con un calcio d’angolo regalato nel primo tempo. Lo svarione dell’andata in campionato è ormai cancellato.
Basta 6 Gioca una partita di grande applicazione, ma la Lazio nella ripresa frana nel suo lato, soffrendo terribilmente quando si ritrova Perotti davanti. la sufficienza è comunque giusta considerando quasi un’ora a ottimo livello e il lieto fine conclusivo.
Milinkovic-Savic 9 E’ l’uomo derby, gol all’andata e al ritorno, ma è la palla fiondata verso Immobile a tu per tu con Alisson per il raddoppio a far esplodere lo stadio. E’ un piacere vederlo giocare, pochi calciatori come lui sanno coniugare finezze tecniche alla potenza di un carro armato.
Biglia 8 Non ci voleva l’infortunio che l’ha costretto ad uscire, gioca una partita di grandissima sostanza e non per niente senza di lui la squadra si perde a centrocampo. Sempre più Capitano (dal 26’st Murgia 6 Stavolta sente un po’ l’emozione del momento, la personalità non gli manca ma si perde in un paio di preziosismi inopportuni.)
Lulic 7 Gioca a doppia velocità nel primo tempo, paga gli sforzi chiudendo in preda ai crampi, nei derby resta lui lo Stregatto laziale, esce sempre dal campo con un sorriso beffardo che è un piacere. E comunque, sempre 71 volte grazie.
Lukaku 7 Primo tempo non all’altezza della grande prestazione dell’andata, nella ripresa ritorna devastante in fase di proiezioni offensiva anche se Salah nei minuti finali lo fa soffrire, quando si aggiunge la spinta di Bruno Peres sulla desta.
Felipe Anderson 7 Gioca la solita partita a intermittenza, momenti di buio ma anche lampi accecanti. Forse Inzaghi lo fa uscire nel momento migliore, quando gli spazi a disposizione lo stavano esaltando. Meritava una decina di minuti in più (dal 12’st Keita 6 Egoista in un ghiottissimo contropiede, stavolta non incide anche perché negli ultimi 20′ la Lazio, sfinita, non azzecca più un contropiede, mentre prima del suo ingresso aveva vissuto 10 minuti da Viva Las Vegas a livello di praterie davanti a se).
Immobile 9 Ancora lui mette il sigillo ad un derby esaltante, seppur stavolta paradossalmente perso. Straordinaria la sua qualità a livello di movimento, si eclissa solo nel quarto d’ora finale pagando gli acciacchi post-Sassuolo. La sfida nella sfida con Dzeko è stravinta, anche sul primo gol manda Manolas a stendere con un movimento da far vedere nelle scuole calcio.
L’all. Simone Inzaghi 9 Eppure mister, i gol subiti alla fine devono essere da monito per il prossimo derby. Ma noi che la Lazio la conosciamo a menadito, sappiamo cosa stava succedendo nella testa dei ragazzi. La spiegazione sta nell’esultanza dopo il gol di Immobile. Sotto la Curva Nord tutti i ragazzi della Primavera, i tuoi ragazzi, ad esultare come laziali veri, come tu sei un laziale vero che cinquanta metri di campo te li sei fatti con Ciro, fascia a fascia. Il capolavoro tattico della partita d’andata si ripete nel quarto d’ora finale e questo basta: buon compleanno mister!
