di Fabio BELLI 

Una Lazio perfetta: riserve o titolari, Antonio Conte si ritrova una cena indigesta da digerire. La terza vittoria di fila al “San Paolo”-“Maradona” è tantissima roba, ma la qualità generale è alta e lo dimostra il fatto che a spaccare la partita non sono stati i cambi degli azzurri, in lotta per lo Scudetto, ma quelli della Lazio estiva che partiva sotto uno scetticismo enorme. Grazie Lazio, stasera è davvero il caso di dire questo prima di ogni cosa.

FORMAZIONI – Tornano Dia e Tavares, la pioggia e il campo pesante fanno preferire Marusic a Lazzari. A centrocampo confermato Dele-Bashiru vista la squalifica di Rovella, in avanti Castellanos e Isaksen riprendono il loro posto. Nel Napoli Conte cambia tutto rispetto alla Coppa, Buongiorno, McTominay, Kvaratskhelia e Lukaku tornano tutti nei rispettivi reparti.

PRIMO TEMPO DI EQUILIBRIO – Dopo 3’ subito chance per il Napoli, varco a destra per Politano che serve a rimorchio McTominay, gran riflesso di Provedel che copre il suo palo e nega il gol allo scozzese. Al 10′ la scena si ripete, Politano cerca la testa di McTominay che commette però fallo su Provedel in uscita. La Lazio dopo un avvio difficile esce molto bene col possesso palla, non ha fortuna una punizione di Zaccagni, poi bella iniziativa di Nuno Tavares che non trova però compagni pronti a concludere. Al 19′ Dia è il primo ammonito della partita per un fallo su Di Lorenzo, al 20′ gran giocata di Isaksen che conclude a giro sul secondo palo, super risposta di Meret che devia in angolo. Al 22′ Castellanos prova a piazzare il pallone di testa, Meret lo lascia sfilare a pochi centimetri dal palo. Il Napoli riprende campo nella fase centrale del primo tempo, al 33′ Provedel blocca in due tempi una girata di Anguissa, al 35′ Politano cerca il secondo palo con una rasoiata dalla distanza, il pallone sfila sul fondo. Qualche problema per Kvaratskhelia che torna però in campo, nel recupero il georgiano guadagna una punizione procurando l’ammonizione di Guendouzi. Lo stesso Kvaratskhelia va alla battuta col pallone che escea pochi centimetri dall’incrocio dei pali.

IL CAPOLAVORO DI GUSTAV – A inizio secondo tempo subito cartellino giallo per McTominay per fallo su Isaksen. Al 6′ ammonito anche a Rrahmani per ostruzione su un rinvio di Provedel. Lazio vicinissima al vantaggio al 7′, siluro di Dele-Bashiru dalla distanza, clamorosa traversa del nigeriano a Meret battuto. Al quarto d’ora deve alzare bandiera bianca per un problema fisico Romagnoli, al suo posto entra Patric mentre subito dopo c’è un’ammonizione pesante per Castellanos che, diffidato, dovrà saltare Lazio-Inter. Al 25′ Meret non ha problemi su un tentativo di Isaksen, quindi corner per il Napoli e deviazione di testa di Anguissa che esce dopo aver colpito il palo esterno. Nella Lazio dentro Noslin e Pedro al posto di Castellanos e Dia, al 31′ nel Napoli c’è David Neres al posto di Politano. Al 33′ Lazio in vantaggio: pallone pazzesco tagliato da Noslin sulla destra per Isaksen che rientra sul sinistro e batte Meret con una splendida pennellata. Nel Napoli dentro Gilmour e Raspadori al posto di Lobotka e McTominay, recupero di fuoco ma la Lazio porta a casa con grande merito la terza vittoria consecutiva al “Maradona”.

IL TABELLINO

SERIE A

NAPOLI-LAZIO 0-1

Marcatore: 79′ Isaksen

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; McTominay, Lobotka, Anguissa; Politano (76` Neres), Lukaku, Kvaratskhelia.  A disp.: Caprile, Contini, Juan Jesus, Gilmour, Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Spinazzola, Raspadori, Folorunsho.  All.: Antonio Conte

LAZIO (4-2–3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli (61` Patric), Nuno Tavares (92` Gigot); Dele-Bashiru, Guendouzi; Isaksen (92` Lazzari), Dia (72` Pedro), Zaccagni; Castellanos (72` Noslin). A disp.: Mandas, Furlanetto, Bordon, Castrovilli, Tchaouna. All.: Marco Baroni

Arbitro: Andrea Colombo (sez. Como)

Assistenti: Baccini-Del Giovane

IV ufficiale: Aureliano

V.A.R.: Fabbri

A.V.A.R.: Meraviglia

NOTE: Ammoniti: 19` Dia (L), 45` Guendouzi (L), 46` McTominay (N), 51` Rrahmani (N), 62` Castellanos (L). Recupero: 3` pt

 

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