di Claudio CHIARINI
Ci risiamo con Sarri il difensivista: in una sfida nella quale la Lazio non ha nulla da perdere, perché già qualificata agli ottavi come seconda nel girone, ma tutto da guadagnare, lui che fa? Anziché schierare una Lazio offensiva, con Pellegrini e Lazzari a supporto di Zaccagni e Pedro, schiera i compassati Marusic e Hysaj bloccando le possibilità offensive biancazzurre e assicurandoci la sconfitta. A questo punto c’è il rischio che il ciclo del tecnico toscano alla Lazio, se non cambierà atteggiamento e non ritroverà coraggio, si concluderà prematuramente.