La Lazio ha finalmente trovato il centrocampista che cercava per rafforzare la propria rosa in vista della nuova stagione. Come riportato dal Corriere dello Sport, dopo il mancato colpo Kamada e Ricci, il club romano si è lanciato su Mohameth Djibril Ibrahima Sow, un giocatore svizzero di origini senegalesi con un passato comune al centrocampo dell’Eintracht Francoforte insieme al non arrivato Kamada.
Sow, 26 anni, è un vero e proprio jolly del centrocampo, in grado di coprire più ruoli con facilità. Durante la sua permanenza nell’Eintracht Francoforte, lui e Kamada hanno fatto parte di una formazione tattica 3-4-2-1, dove occupavano il ruolo di centrali. Tuttavia, mentre il giapponese Kamada è stato svincolato, Sow ha dimostrato di essere un elemento versatile e prezioso, potendo agire sia come mezzala, sia come regista e perfino come trequartista nel contesto del 4-2-3-1.
L’acquisizione di Sow è stata una piacevole sorpresa per i tifosi della Lazio, che dovranno sborsare circa 15 milioni di euro per portarlo a Roma. Il giocatore è in scadenza nel 2024, e le sue prestazioni nella Bundesliga lo hanno reso un obiettivo ambito da diversi club.
Con 4 gol in 32 partite disputate l’ultima stagione, Sow ha dimostrato di essere un centrocampista solido e affidabile. Tuttavia, la sua versatilità può suscitare domande sul suo impiego tattico nella Lazio. Si dovrà capire se sarà più impiegato come un nuovo Milinkovic, con un ruolo più avanzato nel centrocampo, oppure se sarà utilizzato come playmaker, svolgendo un ruolo più arretrato nella costruzione del gioco.
Una delle caratteristiche che rendono Sow attraente per la Lazio è la sua statura, infatti, il centrocampista svizzero è alto 1,84, il che lo rende un elemento fisico e importante nel gioco aereo.
Un altro vantaggio nell’acquisizione di Sow è la sua cittadinanza svizzera, che gli consente di essere considerato un calciatore comunitario, riducendo eventuali limiti legati al numero di giocatori extracomunitari in squadra.
