La Juventus è ancora sulle tracce di Sergej Milinkovic-Savic, come riportato in prima pagina oggi da Tuttosport. Dopo aver esteso il contratto di Adrien Rabiot per un altro anno, la squadra di Torino è ora determinata a rinforzare ulteriormente il proprio centrocampo puntando sulla mezzala serba della Lazio.
Secondo il giornale torinese, già lo scorso calciomercato era stata raggiunta un‘intesa economica tra il giocatore e la Juventus. Tuttavia, il presidente della Lazio Claudio Lotito è ora interessato a massimizzare il valore del giocatore prima di una possibile cessione. Il tempo, tuttavia, sembra non essere dalla sua parte, poiché al momento solo la Juventus è interessata e non ci sono state proposte da parte di club stranieri disposti a pagare una somma considerevole per il trasferimento.
Milinkovic-Savic, prima di partire per le vacanze, aveva fatto sapere al suo entourage di non rispondere a nessuna chiamata a meno che non ci fossero sviluppi con la Juventus. Pertanto, il club bianconero attende con ansia gli sviluppi futuri, sperando di concludere l’affare a proprio favore.
Tuttavia, sembra che ci sia un’importante novità che potrebbe sbloccare l’impasse nelle trattative. Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, è interessato non solo al terzino bianconero Luca Pellegrini, che ha avuto in prestito nella seconda metà della scorsa stagione, ma anche a Nicolò Rovella, un altro giocatore di proprietà della Juventus. Rovella è tornato a Torino dopo il prestito al Monza e potrebbe essere coinvolto nell’affare per ridurre la distanza tra la richiesta originale della Lazio di 40 milioni di euro e quanto la Juventus è disposta a pagare.
Secondo il piano B della Juventus, l’obiettivo sarebbe quello di portare Milinkovic-Savic a parametro zero la stagione successiva, senza dover sborsare alcuna cifra di trasferimento. Pertanto, l’affare rimane ancora molto caldo e potrebbe essere risolto rapidamente se la Juventus riuscirà a trovare un modo per sistemare gli esuberi a centrocampo, come Denis Zakaria, Arthur e Weston McKennie.
