Nel dopogara di Lazio-Chievo, il centrocampista biancazzurro Marco Parolo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Ecco le sue parole:

“Dobbiamo restare in corsa affrontando ogni gara al massimo, oggi non lo abbiamo fatto ma colpa è di tutti. Ci siamo svegliati dopo due schiaffi. C’è stata la reazione da parte della squadra, ma non c’è stato lo spirito giusto per affrontare la compagine clivense. A volte ci dimentichiamo chi siamo e cosa vogliamo, dobbiamo solo chiedere scusa per quanto accaduto. 

La testa e la voglia decidono tutto. Una grande squadra può anche non schiacciare l’avversario dall’inizio, ma serve un’altra mentalità e non bisogna rilassarsi prima di aver segnato due o tre gol. Questo è il limite della squadra: pensavamo di averlo arginato, ed invece è emerso nuovamente, abbiamo sbagliato. 

La gara di Coppa Italia di mercoledì è fondamentale per la stagione, sarà difficile sfidare il Milan in uno stadio ostico. Dobbiamo accettare ogni critica e rispondere in campo con voglia. Siamo stati nervosi in campo, quando vai sotto contro una squadra già retrocessa capisci d’aver sbagliato qualcosa e questo ti porta a compiere gesti sbagliati. Avevamo comunque voglia di riprendere la partita. In dieci contro undici stavamo provando a prendere le misure ed i clivensi ci hanno colpiti in quel momento: non siamo stati lucidi nel disporci subito nel modo corretto e loro sono stati bravi a capitalizzare le due occasioni che hanno costruito inizialmente. 

C’è delusione e rabbia, parlare a caldo si rischia solo di esagerare. Domani saremo più lucidi e riusciremo ad analizzare quanto accaduto nel modo corretto”. 

(Fonte: sslazio.it)

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.