di Fabio BELLI

Si ferma la lunga cavalcata esterna della Lazio, che perde una partita condizionata dal solito errore arbitrale, con un fallo di mano di Cutrone stavolta non visto dal VAR sul gol del pareggio rossonero. Il Milan è in crescita e si dimostra combattivo, ma la Lazio non avrebbe meritato un ko che si sarebbe potuto persino evitare senza alcuni sfortunati errori sotto porta.




FORMAZIONI – Inzaghi ne cambia cinque rispetto a mercoledì, torna Bastos in difesa, Lulic e Marusic sugli esterni e in attacco Luis Alberto e Caicedo rilevano Felipe Anderson e Nani. Nel Milan c’è Antonelli al posto dello squalificato Rodriguez in difesa, Kalinic dà forfait al centro dell’attacco e al suo posto Gattuso lancia Cutrone.

SUBITO BOTTA E RISPOSTA – Il Milan è brillante, inizia aggressivo e Strakosha al 10′ deve subito esibirsi in un grande intervento su una sventola di Calhanoglu. E’ il preludio al vantaggio rossonero che arriva al quarto d’ora, con una punizione velenosa del turco sul quale irrompe Cutrone, che elude la marcatura di Bastos. Sembra un duro colpo per la Lazio, che come spesso è avvenuto in questa stagione trova però la reazione. Al 20′ grande invenzione di Lucas Leiva che apre per Marusic, il montenegrino rientra su Antonelli e piazza la sfera alle spalle di Bonaventura.




LUIS ALBERTO SFORTUNATO, BONAVENTURA IMPLACABILE – Al 32′ la Lazio manca d’un soffio il pareggio con un delizioso tiro a girare di Luis Alberto che si stampa sulla traversa, Donnarumma non ci sarebbe mai arrivato. Le incursioni del Milan causano però non poche difficoltà alla Lazio difensivamente: Irrati ammonisce Radu, Marusic e Milinkovic-Savic che, diffidato, dovrà saltare Lazio-Genoa nel prossimo turno di campionato. Ancora Calhanoglu impegna severamente Strakosha, quindi al 44′ Calabria piazza un cross perfetto a centro area, Bastos scala male su Cutrone (già marcato da De Vrij) e Bonaventura, implacabile, irrompe di testa realizzando il 2-1.




MILINKOVIC E LULIC SPRECANO – Nella ripresa alla Lazio non manca la generosità, e Inzaghi le prova tutte per riequilibrare il match. Lulic, a sua volta diffidato, si fa ammonire ingenuamente, ma sale in cattedra Felipe Anderson, che piazza due assist eccellenti per Milinkovic-Savic, “murato” da Romagnoli, e per Lulic, che a 5′ dal novantesimo con lo specchio della porta spalancato di “pancia” sbaglia clamorosamente il pari. Il Milan non è ripartito con la stessa efficacia del primo tempo, stringendo i denti nel finale e salvandosi al 49′ sull’ultima palla girata in area da Parolo. Terza vittoria di fila per i rossoneri ma per l’ennesima volta la Lazio ha di che recriminare dopo una sconfitta.




IL TABELLINO

Marcatori: 15′ Cutrone (M), 21′ Marusic (L), 44′ Bonaventura (M)

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Antonelli (71′ Abate); Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso (80′ Borini), Cutrone (70′ André Silva), Calhanoglu.   A disp. Donnarumma A., Gabriel, Musacchio, Paletta, Zapata, Locatelli, Montolivo, Kalinic. All. Gennaro Gattuso

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, de Vrij (74′ Luiz Felipe), Radu; Marusic (83′ Nani), Parolo, Leiva (52′ Felipe Anderson), Milinkovic, Lulic; Luis Alberto, Caicedo. A disp. Vargic, Guerrieri, Patric, Lukaku, Wallace, Caceres, Basta, Jordao, Murgia.  All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Irrati (sez. Pistoia).

Ass: Ranghetti-Passeri. IV: Pinzani. VAR: Rocchi. AVAR: Di Liberatore.

NOTE. Ammoniti: 25′ Radu (L), 28′ Marusic (L), 41′ Milinkovic (L), 51′ Lulic (L), 65′ Antonelli (M), 85′ Bastos (L), 86′ Abate (M), 90′ Parolo (L) Recupero: 1′ pt; 5′ st.




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