di Alessandro DE CAROLIS

Una conferenza stampa dal dolce sapore per Mister Inzaghi dopo la netta vittoria nel derby. Una Lazio che sta facendo sognare i propri tifosi ma anche il suo stesso tecnico alla caccia del “record punti” della Lazio in campionato. Punti da trovare a ogni costo domani contro un avversario ostico come la Sampdoria che lo stesso tecnico non vuole sottovalutare. L’infermeria restituisce pedine importanti come Immobile, De Vrij e Lukaku. Il tecnico piacentino raccomanda lo stesso atteggiamento mentale del derby, unica arma per chiudere domani il discorso Europa League




L’importanza di archiviare già domani il discorso Europa League: “Sarebbe qualcosa di veramente importante, soprattutto pensando da dove siamo partiti. Ci siamo meritati questo, ora dobbiamo fare l’ultimo sforzo, vediamo il traguardo ma ci mancano ancora alcuni punti. Non abbiamo un calendario semplice, in mezzo avremo molto probabilmente la finale di Coppa, non dobbiamo abbassare la guardia”




Una vittoria per tre punti alla caccia del record dei punti: “Guardiamo le statistiche, abbiamo fatto il record di vittorie esterni, pensiamo anche a quello dei punti. Ma domani abbiamo una partita difficilissima, dobbiamo affrontare la Samp nel migliore dei modi. Dopo il derby le partite possono diventare insidiose, ho messo la squadra in guardia, dobbiamo avere l’approccio giusto contro una squadra allenata bene da Giampaolo. Verranno qui per fare bella figura”




Le voci di mercato hanno riguardato anche lo stesso Inzaghi: “Io qui sto benissimo, sono laziale, per me è il massimo che mi potesse capitare allenare la Lazio. Dopo tanti anni e sacrifici con i ragazzi, con cui mi sono divertito, ho imparato e vinto, ora manca poco alla fine, abbiamo avuto tutti poco tempo perché siamo stati impegnati. Poi col presidente troveremo una soluzione al più presto”




Un commento sullo striscioni e sui manichini apparsi nella notte al Colosseo: Sono fortemente contrario a tutte le cose che possono istigare alla violenza. Però penso anche che tutte le volte non si debba cercare il marcio per forza. Vivo qui da più di 20 anni, so quello che succede da una parte e dall’altra. Ci sono sempre gli sfottò, a volte bisogna fare delle distinzioni tra fatti gravi e sfottò. Io sono fortemente contrario a ogni forma di violenza ed è giusto che venga condannata




Uno sguardo alla condizione fisica e mentale della squadra: “Sta bene, ha avuto due giorni di meritato riposo, da mercoledì abbiamo cominciato a lavorare bene. Ci aspetta una partita complicata, la giocheremo in casa, domani avremo un bellissimo stadio, ancora più bello della gara con il Palermo”

Infermeria svuotata, allarmi rientrati: “Dovremo vedere nella rifinitura di oggi. A parte Marchetti, ieri avevo alla fine dell’allenamento avevo Biglia e Luis Alberto con qualche problemino. Speriamo di risolvere oggi. Abbiamo l’allenamento nel pomeriggio, ieri le sensazioni erano positive, vedremo oggi”




Situazione e futuro di Keita: “L’ho detto, vorrei ripartire da tutti i ragazzi, non solo da Keita e Biglia. Chiunque ha giocato quest’anno mi ha dato tutto. Ci sono dei problemi contrattuali con qualcuno, Keita è unoi di questi, lo vorrei con noi. Lo stimo, ci fa la differenza, sta bene nel gruppo, si sacrifica, lavora, è uno che vorrei sempre con me. La società sa il mio pensiero, farà di tutto per accontentarmi.”




Uno sguardo per il prossimo anno: “Dovremo farci trovare pronti, sappiamo che ci sono società con budget e fatturati maggiori dei nostri, come quest’anno tra l’altro. Ma cercheremo di farci trovare pronti come in questa stagione. Prevedere il futuro è difficile.”.




Un pensiero su Shick e sulla Sampdoria: “La Samp è una squadra organizzata, con calciatori forti. Schick, Quagliarella, Muriel e Budimir sono ottimi calciatori. Forse Schick non giocherà, ma mi preoccupo anche degli altri. Budimir in Serie B ha fatto ottime cose, finora non ha trovato troppo spazio perché ha giocatori importanti davanti.”

La ricetta giusta per domani: “Una partita con ritmi intensi, dovremo essere determinati. Dovremo avere l’approccio giusto, per noi è fondamentale.”




Strakosha: “L’ho avuto tra i ragazzi, sta facendo grandissime cose. Il ruolo del portiere è delicato, si è ritrovato in una situazione non semplice, avevamo le semifinali di Coppa e altri match importanti davanti. Ha sfruttato l’occasione, ha la mia piena fiducia. Il prossimo anno farà sicuramente parte della nostra rosa.”



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