di Fabio BELLI
Le pagelle biancazzurre della sconfitta a San Siro di una Lazio che dopo aver combattuto per un’ora non riesce a tenere testa alle accelerazioni del Milan.
Provedel 7 Si conferma un valore aggiunto, para tutto il parabile ma non può nulla sui gol rossoneri che sono rigori in movimento, anche se su Pulisic va persino vicino all’ennesimo miracolo.
Marusic 5 Il duo Theo-Leao è il più difficile per le sue competenze in tutta la stagione: nel primo tempo fa quel che può, i gol però alla fine arrivano sul suo lato.
Casale 5 Leao lo infila sul raddoppio, si conferma appesantito in questo avvio di stagione e contro avversari così si vede.
Romagnoli 6 Con grande coraggio si libera della mascherina, fa quel che può giocando con coraggio ma nella ripresa salta il filtro a centrocampo.
Hysaj 6 Addirittura brillante nel primo tempo, come tutta la difesa cede nella ripresa ma i gol arrivano dall’altra parte e lui in generale si dimostra combattivo dall’inizio alla fine.
Guendouzi 6 Buon primo tempo in cui la sua esperienza internazionale si vede. Purtroppo ha ancora poca benzina e nella ripresa si vede. (dal 22′ st Kamada 5.5 Non riesce a incidere in un momento in cui sarebbe servito un inserimento dei suoi, veniva comunque da un’assenza per problemi fisici piuttosto fastidiosi).
Rovella 6 Gran bel primo tempo all’altezza di quanto fatto vedere col Torino. Cambiano le cose nella ripresa in cui quel pizzico di brillantezza in meno gli impedisce anche un movimento fatale sul primo gol del Milan. (dal 22’st Vecino 5.5 Entra in condizioni non ideali per le sue caratteristiche e infatti costruisce poco).
Luis Alberto 6 Dal punto di vista caratteriale il Mago sembra ormai sempre più calato nel ruolo di leader, ma per la seconda volta dopo il Torino non trova mai la giocata giusta, pur entrando nel combattimento della partita. L’impressione è che sia tempo, presto o tardi, di far entrare anche lui nelle rotazioni stagionali.
Felipe Anderson 5.5 La generosità non manca e i recuperi difensivi confermano l’importanza di Felipe nello scacchiere di Sarri. Ciò che manca è l’incisività offensiva, con in particolare l’occasione a inizio primo tempo che sembra letteralmente gettata alle ortiche. (dal 30’st Pedro 6 Entra bene in partita, davvero peccato il gol annullato, un capolavoro che gli avrebbe regalato fiducia).
Castellanos 6 Partita di combattimento che sembra essere pienamente nelle sue corde, soprattutto nella prima frazione recupera palloni importanti nella manovra offensiva anche se le conclusioni a rete sono tutte rivedibili. Si spegne progressivamente nella ripresa. (dal 30’st Immobile 5.5 Entra in condizioni precarie, anche sfortunato sull’azione in cui il suo fuorigioco porta all’annullamento del gol di Pedro).
Zaccagni 5.5 La partenza fa ben sperare, il duello con Calabria è avvincente. Poi nella ripresa sembra anche un po’ stanco. (dal 37’st Isaksen 6 Nulla di trascendentale ma un paio di accelerazioni e dribbling accendono la luce: serve farlo crescere con tutta la calma possibile).
L’all. Sarri 5.5 Schiera una squadra ben disegnata e nel primo tempo si vede eccome, è una Lazio diversa da quella vista nelle recenti opache prestazioni a San Siro. Per questo la ripresa lascia rammarico, soprattutto perché il Milan trova le solite chiavi per aprire la porta biancazzurra. Ma ora è già tempo di pensare al Celtic.