Il nuovo allenatore della Nazionale Italiana di calcio, Luciano Spalletti, ha scelto Ciro Immobile come nuovo capitano della squadra, rispettando il criterio del maggior numero di presenze (56) per la Nazionale. Se Immobile dovesse giocare titolare, almeno sino all’Europeo 2024 in Germania, gli toccherà la fascia.
Come riportato dal Corriere dello Sport, l’altro capitano dell’Italia è Gianluigi Donnarumma, che è destinato a diventare il capitano stabile in futuro. Donnarumma porterà i gradi solo nel caso in cui Immobile dovesse perdere il ballottaggio aperto con Raspadori al centro dell’attacco. Immobile ha una forte esperienza, con 195 gol in Serie A, 9 gol in 15 presenze di Champions e 16 gol con l’Italia. Immobile era capitano nella notte famigerata di Palermo del marzo 2022, ma solo perché Chiellini partiva dalla panchina e Bonucci era indisponibile. Anche se Raspadori è un degnissimo concorrente, il tema tattico della partita in Macedonia, il tasso di esperienza e forse anche il sentimento di rivalsa giocano a favore del laziale. Immobile è diventato il nuovo capitano dell’Italia, e i nomi dei suoi predecessori, come Buffon, Cannavaro, Paolo Maldini, Franco Baresi, Bergomi, Cabrini, Scirea, Tardelli, Zoff, Facchetti e Silvio Piola, fanno venire i brividi.
