di Giorgio BICOCCHI
Prosegue la nostra rubrica, sempre tra il serio e lo scherzoso, che riassume tutte le voci della settimana sul calciomercato della Lazio. Si scende in piazza, tra frutta e verdura varia per commentare quello che si dice sulle trattative del momento. E col mercato agli sgoccioli, il nome più gettonato è quello di Matteo Guendouzi, il cui look rimanda però alla mente strani ricordi tricologici…
“Dotto’, ma sto’ Guendouzi c’ha gli stessi capelli di Sorin!”
“Bella memoria, vero. Stessi capelli dell’argentino. All’epoca era molto quotato ma alla Lazio resto’ pochi mesi. Ci fece perdere una partita casalinga contro il Chievo e Mancini non lo fece praticamente più giocare…”
“Ma ce serve sto francese, Dotto’?”
“La partita di Lecce ha dimostrato ancora una volta che il nostro centrocampo – quando i ritmi si alzano – va in difficoltà. Per cui ben vengano i giocatori dinamici che corrono dappertutto…”
“Dotto’, ma sti punti persi a Lecce dove li recuperamo?”
“Eh, bella domanda. Lei vende frutta ma fa considerazioni come un opinionista televisivo super remunerato… Il problema adesso sarà fare punti nelle tre trasferte maledette – quelle contro Napoli, Juve e Milan – che tanto hanno fatto imbestialire Sarri. Fermo restando ovviamente i tre punti col Genoa…”
“Dotto’, ma Rovella sarà il perno del centrocampo?”
“Per forza. Non escludo che in determinate partite Sarri schieri lui, Guendouzi, se effettivamente arriverà, e Kamada. Sganciando magari Luis Alberto nella ripresa…”
“ Dotto’, io ce capirò poco… ma tutti avevamo notato che nella ripresa di Lecce eravamo in difficoltà… non potevamo cambia’ modulo, coprendoci di più ?”
“Guardi, il 4-3-3 di Sarri e’ il suo marchio di fabbrica. Da li’ non transige. Una sola volta – in quasi due anni e mezzo – l’ho visto derogare al suo dogma: nel derby di ritorno dello scorso anno quando, negli ultimi minuti, schiero’ Basic quasi come l’ala tattica di una volta, spedito nei tre davanti… lei poi parla con uno che, soprattutto fuori casa, in determinati contesti, schiererebbe sempre il 4-5-1… per cui si figuri se non sposo la sua idea…”
“Ma insomma, Dotto’, che prevede?”
“Viviamo alla giornata. Intanto battiamo il Genoa: vedrà che sarà una gara non agevole come in parecchi immaginano. E poi facciamo finire il mercato… poi faremo le nostre valutazioni…”
“Ma er capellone arriva?”
“Guendouzi, dice? Speriamo davvero. Uno così ci serve…”
“Speramo però che non faccia la fine di Sorin…”
“Ah quello no… intanto auguriamoci che arrivi e che ci dia una mano per risalire la china… brucia ancora lo stop di Lecce, hai voglia…”
