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Storie di Champions | 27/09/2000, Arsenal-Lazio 2-0: doppio Ljungberg, Highbury resta stregato (VIDEO)

Con il ritorno della Lazio in Champions League, ripercorriamo durante l’estate tutte le sfide del club biancazzurro nella massima competizione europea, ricostruendo storie, volti, protagonisti, vittorie e cadute dal 1999 ad oggi.




La Lazio non riesce a sfatare la maledizione di Highbury, dove nessun club italiano è riuscito a imporsi. Una doppietta di Freddy Ljungberg colpisce nel cuore della partita i Campioni d’Italia che restano scottati e soprattutto iniziano a mostrare la lacuna dell’assenza di una vera ala destra al di fuori dell’attempato Attilio Lombardo, con Dejan Stankovic fuori ruolo a fare le veci di Sergio Conceicao ceduto al Parma. E la strada per il primo posto nel girone diventa in salita.

IL PROTAGONISTASinisa Mihajlovic ha sfiorato il gol e ha provato a guidare la squadra nelle sbandate tra gli affondi di Bergkamp, Ljungberg e Henry: “Questa partita ci deve servire da lezione, quando giochi ad un livello così alto basta una distrazione per compromettere la partita. Tutti sanno che siamo Campioni d’Italia e battere la Lazio ora è diventato motivo di prestigio, dovevamo essere più scaltri nella tana dell’Arsenal e dovremo essere più battaglieri quando li riaffronteremo all’Olimpico“.

IL TABELLINO

CHAMPIONS LEAGUE, 27 SETTEMBRE 2000

ARSENAL-LAZIO 2-0

Marcatori: 43’pt Ljungberg, 11’st Ljungberg.

ARSENAL: Seaman, Luzhnyi, Keown, Adams, Silvinho, Bergkamp (34’st Vivas), Parlour, Vieira, Ljungberg, Henry (40’st Wiltord), Kanu. Panchina: Lukic, Dixon, Cole, Vernazza, Grimandi. Allenatore: Wenger.

LAZIO: Marchegiani, Negro, Nesta, Mihajlovic, Pancaro, Stankovic (46′ Lombardo poi 74′ Ravanelli), Veron, Simeone, Nedved, S.Inzaghi (57′ Salas), C.Lopez. Panchina: Orlandoni, Colonnese, Couto, Sensini. Allenatore: Eriksson.

Arbitro: Garcia Aranda (Spagna)






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