Per onorare Vincenzo D’Amico, scomparso all’età di 68 anni, ecco la ricostruzione di tutti i suoi gol da professionista sul canale YouTube Football Mystery. Il numero 10 di Latina ha legato praticamente la totalità della sua carriera alla Lazio, bandiera biancazzurra e Campione d’Italia con la squadra di Maestrelli nel 1974, quando aveva solo 19 anni.
D’Amico ha vissuto però anche una parentesi in maglia Granata, militando nel Torino nella stagione 1980/81, per poi chiudere con l’appendice in Serie C/2 per due stagioni con la Ternana, dispensando magie con la sua esperienza. Conosciuto poi a lungo come opinionista Rai, D’Amico era famoso per il suo carattere scanzonato, guascone e capace di non prendersi mai troppo sul serio. Uno dei grandi numeri 10 prodotti dal calcio italiano dell’epoca, particolarmente prolifico di fantasisti, che non riuscì però a trovare mai la soddisfazione dell’esordio in Nazionale. Pazzesco, a pensare alla crisi di talenti attuale.
È stato sicuramente un esempio per il il sui modo di giocare e per come essere guascone e simpatico nei suoi commenti calcistici che io seguivo sempre con molta attenzione a Goal di Notte Teleroma 56 Michele Plastino.Non era mai o raramente al centro di polemiche
È difficilissimo parlare di Vincenzino se uno non l’abbia visto giocare; penso che se fosse stato piu costante, Messi sarebbe stato dietro di lui, una classe unica con quella finta a rientrare unica…e quel suo palleggio in corsa…straordinario…e tutti quei tifosi anche di altre squadre che lo ammiravano e lo volevano per la loro SQUADRA
Ciao unico giocatore.che hai influenzato la mia infanzia.