Pedro deluso dalla Roma. Al campione spagnolo, oggi alla Lazio, non è proprio andato giù l’addio senza saluti, senza motivazioni, datato estate 2021. Da lì il passaggio in biancoceleste a parametro zero: due stagioni da protagonista e ora, con il contratto in scadenza, è pronto per prolungare.




L’attaccante, ai taccuini di ABC, ha raccontato: “Deluso da Mou? No, ha preso la decisione di mandarmi via. Quello che mi ha deluso è che ho provato a parlargli per scoprire il motivo, volevo me lo dicesse in faccia, non siamo bambini, e lui non ha voluto. Anche il club non me lo ha permesso, è stato un po’ strano”.

“Non so se siano yin e yang. Sono diversi. Guardiola è il numero uno, un perfezionista, Mourinho ha altri metodi. Se devo sceglierne uno, sapete già chi prendo. Sto con Pep, senza nessun tipo di problema, lo dico. È il miglior allenatore che ho avuto, quello con cui ho imparato a capire il calcio, quello che mi ha fatto crescere di più come calciatore e come persona”.

“L’addio alla Roma per problemi con Mourinho? Non credo, era stato lui a volermi al Chelsea. È vero che abbiamo avuto un brutto anno, lui è stato esonerato a Natale. Ma in quei 6 mesi insieme non ho avuto problemi con lui. Invece a Roma ha preso questa decisione. Ho accettato questa scelta. Non ho pianto, non sono morto, non sono andato in depressione. Al contrario, mi ha reso più forte e mi ha fatto vedere un altro lato del calcio. Ho un club, la Lazio, che fa per me, si adatta a ciò che cerco”.






LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.