di Alessandro DE CAROLIS

Ecco le pagelle di Napoli-Lazio, match valido per il 14° turno di Serie A. Male, malissimo tutti compreso Maurizio Sarri. Serve immediatamente un cambio di rotta.

Reina 4: è tanto chiedere una parata? Mai un miracolo, ormai ogni tiro è un gol. La rete di Fabian Ruiz è assurda proprio perché lui calcia sempre nella stessa maniera, e la grande distanza è un aggravante. A.A.A “cercasi portiere”.

Patric 4: gioca solo il primo tempo, il peggiore in assoluto. Prende un giallo, e sbaglia clamorosamente nei primi due gol partenopei. Mai più terzino (dal 46’ Lazzari sv).

Luiz Felipe 4: prende un’ammonizione dopo pochi minuti, a testimonianza di una serata da film horror. Mertens & Company fanno quello che vogliono nei pressi di Reina ed in area di rigore.

Acerbi 5: il meno peggio della difesa, è quello che ci mette qualcosina in più. Sfortunato a cogliere una traversa su calcio d’angolo sul risultato di 2-0.

Hysaj 4.5: leggermente meglio di Patric (il peggiore in assoluto), ma è spaesato, sempre in ritardo e soffre troppo Lozano.

Cataldi 5: sopraffatto dalla superiorità tecnica e tattica del centrocampo partenopeo, cerca invano di combattere (dal 75’ Leiva sv)

Milinkovic 4: la sua peggiore partita annuale. Un fantasma, mai in partita, non dà il minimo apporto alla causa (dal 61’ Basic sv).

Luis Alberto 5: l’unico tiro in porta in 90’ è il suo. Chiama al miracolo Ospina su un bellissimo tiro al volo dai venti metri. Sempre suo il cross per Acerbi in occasione della traversa nell’azione seguente. Comunque poco.

Pedro 6: l’unico a provare a combinare qualcosa lì davanti. Le sue accelerazione hanno fatto sperare, ma accanto ha avuto il vuoto vosmico. Esce nel finale di partita per un problema fisico (dal 75’ Raul Moro sv).

Immobile 5: senza palloni è dura segnare per chiunque, non gli si può dare nessuna colpa specifica, ma paga la prestazione opaca della squadra.

Felipe Anderson 4: gli serve come il pane un turno di riposo. È l’unico a non aver mai saltato una partita di campionato e/o di coppa dall’inizio della stagione. Nullo, inesistente (dal 55’ Zaccagni sv).

Sarri 4: tra Juventus e Napoli il bottino è una miseria: due pesanti sconfitte con sei gol presi e zero fatti. Preoccupante soprattutto il dato sterile sul gioco offensivo. Una Lazio sulle gambe, senza idee e in totale confusione. Serve immediatamente un cambio di rotta contro l’Udinese.

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