di Alessandro DE CAROLIS
Nella conferenza stampa post Lazio-Verona il mister Simone Inzaghi dimostra tutta la sua felicità per una vittoria importantissima per il morale del gruppo e per la classifica. Tre punti arrivati nella ripresa dopo un primo tempo maledetto dove il pallone non voleva saperne di entrare. Un Inzaghi sereno ed orgoglioso dei suoi, non preoccupato della sfida delicata di giovedì e degli impegni ravvicinati e decisivi della sua Lazio.
Il mancato rinnovo di De Vrij:
“Mi dispiace tanto per Stefan perché è un top player per noi. Mi dispiace della sua scelta ma gli ho parlato e gli ho chiesto di rimanere tranquillo fino a Giugno”.
La reazione è finalmente arrivata:
“Lo spirito non era mai andato via. Vedere i ragazzi in allenamento mi fa sentire sereno. Dopo l’ultimo allenamento volevano tornare dopo cena in ritiro ma li ho rimandati a casa perché ero soddisfatto. Erano sereni, concentrati e sereni. Ora confidiamo di ribaltare giovedì il risultato e avremo bisogno dei nostri tifosi perhcé ho saputo che verranno 10.000 romeni”.
Anche Ciro ha spezzato la sua “crisi”:
“Quando Ciro non segna fa notizia. Però evidentemente ha abituato tutti troppo bene quest’anno sia i tifosi che noi dello staff, ma il suo valore è indiscusso”.
Il segreto di questo successo:
Stasera alla squadra avevo chiesto la semplicità. Nessuno avrebbe vinto da solo la partita ma grazie all’impiego di tutti”.
Turnover quasi necessario giovedì:
“Valuterò. Cambieremo di certo qualcosa perché è impensabile non cambiare viste le tante partite dei prossimi giorni. Le abbiamo volute tutte queste partite, non rimpiango nulla e le affronteremo al meglio”.
Come si ribalta un passaggio di turno in coppa:
“Dovremmo essere bravi a essere molto lucidi. Perché non fare gol fuori casa è pesante. Dobbiamo stare attenti a non prendere gol, dovremmo giocare come oggi e essere lucidi per portare a casa il risultato”
