Giuseppe Biava, ex difensore biancazzurro, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.
“Il reparto difensivo biancazzurro è ben assortito ed ha fatto molto bene nell’ultima stagione. Non ha assolutamente bisogno di ritocchi in vista della prossima stagione. Chi gioca al fianco di de Vrij riesce sempre a far bene, in qualsiasi sistema tattico. L’olandese è un difensore di assoluto livello, è il leader della retroguardia. La Lazio ha sempre giocato bene con il modulo a tre affrontando le squadre più forti del campionato. Con questo sistema di gioco la compagine biancazzurro mi è piaciuta molto: adottando quest’ultimo modulo la squadra è decisamente più aggressiva e più propositiva offensivamente.
Strakosha nell’ultima stagione ha stupito tutti. Ha fatto bene sin dalla prima partita ed ha mostrato tutto il suo valore in ogni occasione in cui è stato chiamato in causa. Si dovrà riconfermare, anche se sarà molto difficile per lui. È giovane ed ha bisogno di fiducia per crescere, ma è indubbiamente un portiere valido: può essere l’estremo difensore del futuro biancazzurro.
Giocando ogni tre giorni la preparazione settimanale della Prima Squadra della Capitale cambierà. Ci sarà poco tempo per lavorare e per preparare i vari impegni, di conseguenza si potrebbero lasciare per strada tante energie: purtroppo, disputando l’Europa League, si potrebbero perdere punti in campionato. Con una rosa completa e competitiva, però, si può andare avanti nella competizione europea, come facemmo noi nel 2012-2013 arrivando ai quarti di finale dell’Europa League. In ogni gara bisognerà trovare la concentrazione giusta e lavorare in ogni settimana su aspetti diversi.
Inzaghi ha sempre dimostrato di esser molto legato alla Lazio e di non aver paura di lanciare giovani nell’arco della stagione. Con un buon mix tra gioventù ed esperienza, una Società come la Lazio può continuare a crescere. Esempi di questo sistema sono Keita e Cataldi, due giovani che sono maturati molto nel club capitolino, dal Settore Giovanile fino alla Prima Squadra”.
