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Francesco Baccini: “Genoa, con la Lazio ci sarà da farsi il segno della croce… Mandorlini ha fatto più danni della grandine”

foto © Antonio FRAIOLI

Francesco Baccini, noto cantautore e tifoso genoano doc, è intervenuto nella trasmissione radiofonica “Laziali On Air”, in onda dalle 10 alle 13, dal lunedì al sabato, sugli 88.100 FM di Elleradio.




Sul Genoa: “Domani ci sarà da farsi il segno della croce. Stiamo vivendo una situazione davvero paradossale. Se il campionato fosse iniziato a dicembre andremmo dritti in Serie B. Credo che principalmente dipenda dalle cessioni esagerate che hanno sconquassato la squadra. A questo vanno aggiunti i tanti infortuni e il gioco è fatto“.




Su Mandorlini e sul ritorno di Juric: “Mandorlini ha fatto più danni della grandine. Per carità, la situazione non era facile, ma lui è riuscito a sbagliare tutto quello che poteva. Il ritorno di Juric garantisce sicuramente qualche garanzia in più“.




Su Perin e Simeone, accostati alla Lazio: “Perin è un grandissimo portiere, l’unico problema che ha è di natura fisica. Se non fosse per gli infortuni, a mio avviso, potrebbe giocare in qualsiasi squadra di vertice. Simeone sta disputando una buona stagione. Secondo me è più una seconda punta che un centravanti, ma sta facendo bene anche in questo ruolo. Credo che entrambi siano calciatori da Lazio“.




Sulla Lazio e su Inzaghi: “La Lazio e il suo tecnico stanno sorprendendo tutti. Inzaghi è stato bravissimo a sfruttare l’occasione che gli si è prospettata e l’ha sfruttata al meglio. Ha un grande Immobile, un nostro ex attaccante che qui a Genova non ha fatto bene, ma che ha dimostrato di essere uno dei migliori attaccanti d’Italia. E’ il giocatore della Lazio che temo di più“.






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