Al termine del match contro la Roma il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa:
“Dovevamo avere della sana ignoranza in più. Avrei preferito perderlo facendo i complimenti alla Roma, gli avremmo stretto al mano. Abbiamo messo del nostro e questa partita ci servirà di lezione. Sappiamo cosa rappresenta questa partita per i tifosi, ma dobbiamo farcela scivolare addosso per giocare al meglio le prossime tre partite che saranno importantissime.
In alcune gare serve della cattiveria in più. Non si possono regalare palloni e provare a fare tunnel in zone nevralgiche del campo. Se ti va male prendi gol. Avrei preferito perderla per meriti della Roma. Non abbiamo concesso un tiro in porta alla squadra giallorossa nei primi 60 minuti. Sapevamo che si sarebbero difesi a 5 contro la Lazio. Loro hanno avuto più cattiveria e hanno vinto il derby, sono una squadra costruita per vincere lo Scudetto, ma hanno giocato contro di noi con umiltà.
Non ci devono essere risvolti psicologici a seguito di questa sconfitta. Sappiamo cosa vuol dire perdere un derby, dovremo essere bravi a metabolizzarlo. C’è tantissima rabbia per aver perso un derby nel quale abbiamo messo del nostro. Dovevamo cercare di essere più incisivi e cattivi. Il rammarico è aver regalato i gol alla Roma.
Non è presunzione quella di Wallace. Ho visto fare diverse giocate approssimativamente. Dovevamo capire meglio il momento e badare al sodo. La Roma ha fatto questo in più di noi. Abbiamo creato diverse, ma dovevamo essere più cattivi.
Con le prime tre abbiamo sempre perso, non possiamo permetterci il minimo errore. Abbiamo fatto degli errori e abbiamo preso dei gol. Come contro la Juventus, contro il Milan e contro la Roma abbiamo concesso i gol della sconfitta. Non avessimo concesso loro queste occasioni non avremmo perso. Strakosha non ha giocato perché Marchetti stava bene e lui è il portiere titolare.
I miei ragazzi stanno facendo bene proponendo calcio. Mi spiace commentare questa sconfitta immeritata. Dovremo lasciarci questa partita alle spalle, siamo riusciti a far venire 35 mila spettatori biancocelesti allo stadio, quest’ultimi meritavano di più. Dobbiamo crescere e capire dagli errori che non si possono concedere certe occasioni alle prime della classe.
Ho riflettuto e ho scelto di tener fuori de Vrij. La difesa mi aveva dato garanzie nelle ultime gare e anche nella scorsa settimana, anche oggi avevano fatto bene fino alla leggerezza che ha portato in vantaggio la Roma.
Abbiamo subito il gol in un’azione nella quale dovevamo rinviare il pallone usando meno il fioretto: questo è il vero rammarico di oggi. Non ricordo d’aver mai visto, dopo un derby, degli highlights simili: la Roma fino al gol non aveva effettuato nessun tiro. Noi abbiamo avuto delle occasioni con immobile e dalla panchina sembrava che potessimo segnare da un momento all’altro. Nei primi 25 minuti Biglia era molto libero, nel secondo è stato marcato e saremmo dovuti entrare con i nostri centrali. Dobbiamo voltare pagina, devo preparare al meglio la squadra in vista di sabato prossimo: è il mio dovere.
I nostri tifosi ci hanno trasmesso tantissima carica. Il mio rammarico è quello d’aver perso un derby non meritando. Usciamo sconfitti da una partita nella quale avremmo potuto far meglio”.