La prima stagione di Marco Baroni alla guida della Lazio è stata una corsa tra entusiasmo iniziale e aspettative crescenti. Dopo una partenza fulminante, la squadra si è ritrovata sorprendentemente in corsa per la Champions League, traguardo insperato in estate ma ora concreto a tre giornate dalla fine. Baroni ora deve dimostrare di saper reggere sulla lunga distanza, in un club dove gli idilli con gli allenatori tendono a deteriorarsi presto.
Fabiani, direttore sportivo, ha lodato l’operato del tecnico e della squadra, sottolineando i risultati superiori a quanto previsto a inizio stagione. Il futuro, però, si deciderà a fine maggio: sul tavolo, come riportato dal Corriere dello Sport, ci sarà il possibile rinnovo di Baroni fino al 2027, ma anche un confronto sulle strategie di mercato, influenzate dall’eventuale qualificazione in Champions.
La stagione è stata caratterizzata da un forte ringiovanimento della rosa, che ha messo alla prova la tenuta della squadra sotto pressione. Dopo un calo di rendimento a inizio 2025, Baroni ha evitato alibi, puntando tutto sul rush finale. Il bilancio definitivo arriverà “a bocce ferme”, dopo le sfide decisive con Juventus, Inter e Lecce. La Lazio è in piena fase di ricostruzione, ma resta da capire se a Baroni sia stato chiesto troppo, troppo in fretta.
