di Claudio CHIARINI

Siamo a fine anno e siamo arrivati a un punto della stagione in cui, il passaggio agli ottavi di Campions e la vittoria di Empoli, che tiene in corsa la Lazio per uno dei posti in Europa, oltre che gli altri obbiettivi Coppa Italia e l’impresa impossibile del passaggio ai quarti di Champions dei Biancazzurri contro la corazzata Bayern Monaco. È il momento di stilare la pagelle di fine anno: dopo la prima parte, ecco il quadro completato.




Rovella 7: si è velocemente ambientato prima dando respiro a Cataldi, poi alternandosi con lui e infine conquistando il posto da titolare. Affidabile, lucido e anche grintoso. Un bell’acquisto pagato il giusto.

Cataldi 7: grande Danilo dal sangue Laziale! Una roccia, un granatiere. Non si scompone mai. Umile ma super combattivo e affidabile. Sempre a disposizione del mister. Leader silenzioso. Rendimento garantito. Sicuramente una colonna della sua e nostra Lazio.

Guendouzi 8,5: una sorpresa? Per quasi tutti, ma non per me. Quando è apparso il suo nome come possibile ultimo acquisto confesso che non lo conoscevo e allora sono andato a vederlo su YouTube. Una rivelazione. Ho pensato: “se lo prendiamo facciamo tombola!” Un giocatore concreto, con le palle e con la garra, oltre che mooolto bravo, di cui una una squadra un po’ molle e leziosa come la Lazio aveva assoluto bisogno. In un certo senso, con le dovute distanze, è il Cholo Simeone di questa Lazio. Certamente non è il Sergente, ma a mio parere è stato sinora il miglio acquisto del calciomercato estivo acquisto del mercato Biancazzurro. Mi giungono voci da Marssiglia che i tifosi dell’OM ancora si stanno mangiando le mani per la sua inopinata cessione.

Luis Alberto 7,5/8: non so decidermi e allora mi invento questo voto ibrido. Dopo un inizio scoppiettante un calo, dovuto sicuramente a piccoli infortuni, ma anche alla fatica per la continua titolarità e la scarsa alternanza che Sarri gli ha concesso con Kamada (anche perché il Mago non vorrebbe mai uscire dal campo!). Sono sicuro che se Sarri lo farà rifiatare di più tornerà al solo consueto elevato rendimento.

Basic 4: anche qui, come per Marusic, per pietà. L’ultimo rigore in movimento appoggiato al portiere dimostra la sua personalità. Un bel pacco sola regalatoci da MagicTare. Imperativo: liberarsene al mercato di gennaio!

Kamada 6,5: quando è uscito il suo nome mi è preso un colpo, per di più da svincolato. Un altro colpo quando lui ha scelto Sarri e dunque la Lazio. Ma ma fino ad ora ha espresso solo una minima parte del suo potenziale. Sarebbe un grande errore cederlo,, a meno che non sia lui a chiedere di andar via.

Felipe Anderson 7,5: non si sta ripetendo ai livelli stratosferici della scorsa stagione, ma il suo contributo arriva eccome! Felipetto ha assorbito alla perfezione i principi e i dettami del gioco di Sarri. sempre titolare, avrebbe bisogno anche lui di rifiatare molto di più.

Zaccagni 7,5: anche l’arciere Biancazzurro è sotto rendimento rispetto alla scorsa stagione, anche a causa degli infortuni. Gli avversari lo massacrano, gli arbitri non lo proteggono, anzi, spesso i falli che gli fanno vengono “invertiti” viene ammonito senza motivo, ma Zac non molla! Tenace. Gran bel esterno d’attacco. Uno dei pilastri di questa Lazio.

Isaksen 6.5: a me questo giocatore piace, ma bisogna tenere conto che quando ci fece impazzire all’Olimpico aveva di fronte a lui a marcarlo Marusic, praticamente un bambino (Isaksen) con in mano mucchietto barattolo di marmellata. Da aspettare con grande fiducia.

Pedro 7,5: anche lui, come del resto tutti, tranne Provedel, al di sotto dello strepitoso rendimento della trascorsa stagione. Garanzia, grande campione, per di più regalarci dalla Riomma (che ridere…). Pedro, Pedro, Pedro…

Castellanos 6,5: per me un gran bel centravanti, con tanta garra e tante qualità. Deve solo sbloccarsi definitivamente. Va aspettato e fatto giocare. Assolutamente da non cedere né sostituire ca altro centravanti. Elemento fondamentale per far rifiatare abbondantemente Immobile.

Immobile 8: un vero guerriero, campione dalla ferrea volontà. Le montagne di milioni arabe per lui possono aspettare, in nome del suo attaccamento alla Lazio. Gli infortuni lo frenano? Lui tira dritto con incrollabile volontà e fiducia. Il nostro Bomber dei record che ha superato tutti i grandissimi bomber del passato Biancazzurro. Il Capitano della Lazio: Re Ciro il Grande!






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