Nel dopogara di Lazio-Inter, il tecnico biancazzurro Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta subita per opera dei nerazzurri. Ecco le sue parole:

“Abbiamo fatto una buona partita per 60 minuti. All’inizio del secondo tempo la supremazia è stata totale. Abbiamo avuto occasioni per il pareggio e abbiamo fatto una circolazione di palla più veloce del solito. Secondo me questa è una prestazione che potrebbe essere una buona base per la ripartenza. Non dobbiamo farci condizionare dagli ultimi 15 minuti. Abbiamo perso per un errore e mezzo, perché anche nel secondo gol c’è un errore. Dobbiamo ripartire da qui, quest’anno non avevo mai visto la squadra palleggiare così. I fischi credo siano legati alle scorse gare. Immobile e Castellanos insieme? Per questi finali di partita si, ma non mi sembrano due attaccanti adatti a giocare insieme. Noi dobbiamo ambire a tornare ad essere la Lazio dell’anno scorso. Non siamo in una situazione di classifica che ci permette di guardare avanti, ma se avremo la forza di ripetere la prestazioni di questa sera i risultati arriveranno.  A livello societario penso che la scelta sarà tra andare a caccia di un posto in Europa o aprire un nuovo ciclo con i ragazzi più giovani, ma questa per me è un’ipotesi ovviamente. Se la società vuole fare una squadra giovane io sono d’accordo, potrebbe piacermi pure. L’esperienza è importante ma lo è anche la freschezza. Io ho sempre diviso i giocatori tra forti e meno forti. C’è un confronto giornaliero con il direttore sportivo, parliamo collettivamente e singolarmente con i giocatori. Speriamo di risolvere questa situazione difficile. Il Presidente era dispiaciuto per il risultato, ma era d’accordo sull’aver fatto una buona partita. Mie responsabilità? Non so percentualizzare le responsabilità, mi sembra semplicistico. Ci sono da parte di tutti. Io come responsabile dell’area tecnica mi assumo le mie. Se poi mi chiedi dove sto sbagliando non lo so. Alleno dal 1991, per esperienza ti posso dire che lo stesso gruppo preso in momenti diversi non ha le stesse caratteristiche, soprattuto dal punto di vista mentale. Probabilmente la responsabilità è la mia. I singoli? Gila sinceramente l’ho visto abbastanza bene, ha una grande velocità, questo gli concede recuperi di ottimo livello. Deve migliorare, spesso si fa trasportare dall’istinto, ma secondo me è stato bravo. Luis Alberto nell’ultimo mese è stato spesso acciaccato. In una partita d’intensità come questa sera avevo preferito tenerlo fuori. Kamada non ha fatto male, a livello di palleggio è uno dei migliori. A Marusic che devo dire, ha sbagliato ma già lo sa, può capitare a tutti non bisogna infierire”.

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