di Daniela BONFA’
Il Consiglio Federale della Fin, tenuto conto del parere rilasciato dalla Commissione Federale di Garanzia, ha accolto l’istanza formulata dalla S.S. Lazio Nuoto, deliberando l’attribuzione del titolo di Campione d’Italia di pallanuoto per l’anno 1945 a favore del club biancazzurro.
Foto Centro Studi 9 Gennaio 1900
Le fonti dell’epoca raccontano di come lo Scudetto del 1945 fu dapprima assegnato al club capitolino e poi revocatogli per un contenzioso sorto tra Lazio e RN Napoli, a causa di un presunto errore tecnico durante la partita di campionato disputatasi a Roma il 16 settembre 1945 e conclusasi col risultato di 3-3, che consacrò i biancazzurri romani al primo posto del girone finale nazionale.
Il Corriere dello Sport del 17 settembre 1945
Ora, però, dopo due anni di istruttoria e settantasei di lunga attesa è finalmente arrivata la delibera federale della Fin che ha legittimato il risultato sportivo conseguito sul campo. Classifica finale: S.S. Lazio 5, RN Napoli e RN Florentia 2, RN Camogli 1.
Il Messaggero del 17 settembre 1956
Per la Lazio Pallanuoto si tratta del suo secondo titolo di Campione d’Italia, anzi del primo in ordine temporale, tenuto conto dello Scudetto del 1956 conquistato in vasca e presente nell’Albo d’oro della Federazione Italiana Nuoto sin dall’epoca.
Sui tavoli della Figc, invece, a distanza di sei anni dalla rivendicazione “ex aequo” dello Scudetto 1915 del Calcio, ancora tutto tace. Nonostante la mole impressionante di prove, atte a legittimare le ragioni giuridico/sportive dei biancazzurri…
Molto bello 👍👍👍👍👍