Claudio Lotito, Presidente della Lazio, è intervenuto in occasione della consegna del Premio Bigiarelli, presso il Salone d’Onore del Coni.
“Ieri abbiamo aspettato la mezzanotte a Castel Sant’Angelo. Una location scelta per ribadire che siamo la prima squadra della Capitale. C’era anche il simbolo dell’aquila, che sa di fierezza, di chi decide il proprio destino. In passato c’è stato qualche momento duro ma noi siamo la Lazio e tutti ci devono rispettare. Vinciamo con merito in tutte le discipline, senza cercare scappatoie. Noi ci siamo e ci saremo come dimostrano oggi i nostri 120 anni di storia, che in pochi possono vantare.
Il nostro ruolo poi ci vede portare avanti tutti i giorni con orgoglio i nostri valori, che evidenziano il rispetto e il merito. Rappresentiamo un esempio, i valori dello sport. Questo orgoglio lo dobbiamo dimostrare quotidianamente, diventando una famiglia unita che vince e perde insieme. Possiamo creare le condizioni per crearla sempre più grande e credibile, che rappresenta tutti quelli che si identificano in quei valori fondamentali per raggiungere gli obiettivi. Tutti insieme possiamo farlo”.
Anche Angelo Peruzzi, club manager della S.S. Lazio, è intervenuto in occasione della consegna del Premio Bigiarelli, presso il Salone d’Onore del Coni.
“Ho avuto la fortuna e l’onore di vivere la Lazio sia da calciatore che da dirigente, seppur per una piccola parte di un percorso lunghissimo: se ti trovi in una Polisportiva così grande vuol dire che dietro c’è davvero un qualcosa di molto importante e storico”.
Inoltre ecco le parole del direttore sportivo della Lazio Igli Tare:
“Sono onorato di ricevere il premio Bigiarelli. Vivo ormai questa realtà da ben 14 anni, durante i quali ho capito cosa vuol dire essere laziale e far parte di questa famiglia”.
(fonte: sslazio.it)
