di Alessandro DE CAROLIS

Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Simone Inzaghi ha presentato la partita contro la Juventus. Un “big-match” di tutto livello vista l’attuale classifica. I biancazzurri cercano una vittoria casalinga contro i bianconeri che manca ormai da diversi anni. Tre punti che sancirebbero la corsa alla Champions e, volente o nolente, a parlare anche di scudetto.

“Dovremmo fare una gara importante. Dobbiamo essere concentrati perché hanno grandi campioni che possono decidere la partita. Io penso che domani affrontiamo la squadra che ha vinto gli ultimi 8 scudetti. L’unica imbattuta in Europa. Saranno arrabbiati per il mezzo passo falso di Domenica”.

“Fa piacere trovare un Olimpico pieno di entusiasmo. Cercheremo di fare una bella gara. I ragazzi faranno una bella prestazione tirando fuori tutte le energie. Negli ultimi due anni qui all’Olimpico abbiamo perso due partite che non avremmo meritato”.

“Una partita importantissima con la squadra più forte d’Italia e una delle più forti in Europa. Dobbiamo cercare l’equilibrio. Ci vuole concentrazione perché in un attimo si passa dalle stelle alle stalle. Di certo io sono entusiasta di giocare questa partita con una Lazio così alta in classifica”.

“Certe voci su certe panchine fanno certamente piacere. Ma in quel momento io pensavo unicamente alla Lazio, a decidere del nostro futuro insieme dopo la vittoria della Coppa Italia”.

“Nel calcio è tutto un attimo. I giudizi cambiano da un momento all’altro e noi lo sappiamo bene avendolo provato sulla nostra pelle”.

“Noi dovremmo fare una partita molto attenta. Hanno grandissimi campioni. Dobbiamo avere una buona gestione della palla anche se contro la Juventus non è semplice. Ma questo ci ha permesso nel corso degli anni di crescere”.

“Pjanic è un grandissimo campione, sarà un osservato speciale. Secondo me negli ultimi tre anni ha avuto un grandissimo miglioramento. Dobbiamo cercare di limitarlo, faremo il massimo per contrastarlo al meglio”.

”Io ne ho viste molte di partite della Juventus insieme al mio staff. Ora si comincia a vedere la mano di Sarri. Fanno molti più passaggi rispetto ad Allegri”.

“Manca ancora l’allenamento di oggi e il risveglio muscolare di domani. Valuterò la squadra in questi ultimi due allenamenti. Ho le mie certezze e i miei dubbi che non solo quelli che avete scritto. Speriamo che dopo questi allenamenti i giocatori possano presentarsi al meglio”.

“Caicedo sta molto bene. Ha fatto il gol col Sassuolo pur non allenandosi nel migliore dei modi in quei giorni. Col Cluj era pronto ma ho preferito Anderson. Me lo tengo stretto perché sta lavorando molto bene”.

“Fanno piacere le parole di Sarri. Non ho giocato tante volte contro di lui. Il tabù in casa contro la Juventus cercheremo di sfatarlo come abbiamo fatto a San Siro”.

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