Felice Pulici è intervenuto nella trasmissione radiofonica “Laziali On Air“, in onda dalle 10 alle 13, dal lunedì al sabato, sugli 88.100 FM di Elleradio.
Sul cammino ad oggi della Lazio: “Siamo una delle sorprese più belle di questo campionato. Peccato per il pareggio con il Cagliari. Ha un po’ rovinato il bel momento che stavamo vivendo. Dico questo perché il distacco con le nostre concorrenti per l’Europa è minimo e perdere punti con squadre di questo tipo può risultare decisivo“.
Su Keita: “Personalmente mi piace tantissimo, ma deve crescere caratterialmente. Dovrebbe anche liberarsi dalla gente che lo circonda e che magari lo consiglia male. Potrebbe diventare un re qui a Roma invece di fare l’alfiere altrove“.
Su Strakosha: “Indubbiamente è un ragazzo che sta facendo bene, ha dimostrato di avere concentrazione e reattività di intervento. Tuttavia però, considerando la giovane età, credo che debba ancora acquisire esperienza. In quest’ottica terrei Marchetti come titolare e farei crescere ancora Strakosha. Ricordiamoci che, in chiave futura, per fare una competizione europea servono due giocatori forti per ruolo“.
Su Simone Inzaghi: “Ha dimostrato bravura ed è stato anche fortunato a cogliere l’opportunità che gli si è prospettata. Quando giocava, ed io dal momento che facevo parte della società lo so bene, si sentiva il più forte attaccante di quella Lazio. E dire che c’era gente come Salas. Se vi ricordate batteva anche i rigori andandoli a prendere a calciatori del calibro di Veron. Trasmette questa sua autorevolezza anche adesso che fa l’allenatore“.