La scelta di Marco Baroni come nuovo tecnico della Lazio ha fatto sicuramente discutere, creando prevalentemente dissenso. Abbiamo scelto di pubblicare due articoli per analizzare pro e contro dell’arrivo del tecnico toscano sulla panchina della Lazio, cercando di fotografare in maniera analitica i pro i contro della decisione.
di Giorgio BICOCCHI
Marco Baroni e’ tecnico migliore di Maresca, Kompany, Flick, Farioli? Certo che lo e’… Ma qualcuno chiederà: che paragone è ? Semplice. Il Chelsea ha appena ingaggiato Maresca, reduce da una promozione in Premier. Il Bayern Monaco si è legato a Kompany, reduce invece da una retrocessione dalla Premier. Il Barcellona, esonerato Xavi, sarà allenato da Flick, cacciato con ignominia da C.T. della Germania dopo aver preso quattro gol dal Giappone. Farioli, infine: sarà il tecnico dell’Ajax dopo una buona stagione col Nizza e tanto apprendistato in Turchia. Il tutto per dire: se Chelsea, Bayern, Barcellona e Ajax – clubs piu’ blasonati della Lazio – si affideranno a tecnici senza tanto pedigree non si capisce perché noi non possiamo fare altrettanto…Senza contare che – a nostro giudizio – Marco Baroni, come nocchiero, vale di più dei coaches che abbiamo raccontato…
A noi la scelta di Baroni piace e ci convince. E mica perché quest’uomo, a 60 anni, vorrà dimostrare coi fatti che la tanta gavetta fatta avra‘ adesso una ricompensa meritatissima. Ma anche perché quando Sarri arrivo’ al Napoli in fondo era reduce da una salvezza con l’Empoli. Lo stesso rendimento di Baroni a Lecce e Verona dove, in entrambe le circostanze, si salvò sconfiggendo tutti i pronostici della vigilia.
Qualcuno obietterà: ma in A ha più partite perse che vinte! Ci credo: se alleni Strefezza e Djuric e poi Henry e Bonazzoli chiaro che soffri e puoi perdere le partite. Conta lo spartito. E noi, di Baroni, ricordiamo lo stop di Lecce di due anni fa e il pareggio che i salentini ci inflissero all’Olimpico, mettendosi tatticamente in tasca Sarri.
Capitolo acquisti: che piccoli nomi sta trattando la Lazio, si legge e si ascolta qua e là. Ricordiamo sommessamente che l’Atalanta schiacciasassi della stagione ha ingaggiato la scorsa estate Ederson, da Salerno, i retrocessi Holm e Carnesecchi, e – nello scorso gennaio, proprio dal Verona – il centrale Hien. Come dire… spesso e volentieri non sono i grandi nomi a fare la differenza. Vedere la stagione del Napoli milionario per accorgersene, ancora una volta…
