Un’altra asta andata deserta per la vendita giudiziaria dell’Hotel Auronzo, destinato ad ospitare il 17° ritiro precampionato della Lazio a luglio. Il Tribunale fallimentare di Belluno proverà nuovamente in seguito, ma ci vorranno almeno due mesi per un nuovo tentativo. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino, contrariamente a quanto suggerito martedì da Media Sport Event, organizzatrice dei ritiri della Lazio, l’effettiva disponibilità dell’Hotel Auronzo è ancora incerta, secondo l’avvocatessa Sandra Constantini, curatrice della vendita dell’hotel a 4 stelle, l’unica nella Val d’Ansiei.
Per la legale bellunese, Media Sport Event potrebbe aver desunto della disponibilità dell’immobile troppo presto, come era accaduto negli anni passati. All’Hotel Auronzo, chiuso per fallimento, era stata concessa la disponibilità su richiesta del Comune nel 2022, per evitare una pesante penale all’ente civico. Constantini afferma di non avere informazioni su un nuovo gestore e smentisce che l’albergo sia inagibile. Non ha firmato contratti e il Tribunale non ha dato autorizzazioni in tal senso.
Constantini evidenzia il rischio che i gestori degli alberghi accettino prenotazioni dai tifosi senza ufficialità, e che i possibili nuovi gestori dell’Hotel Auronzo accettino termini contrattuali non dovuti, come il costo dell’adeguamento antincendio, quando l’albergo sembra agibile. La tormentata vicenda del ritiro della Lazio sul lago di Santa Caterina continua, mentre gli albergatori attendono certezze.
