di Gisella SANTORO
Lunedì sera, nella partita casalinga contro l’Udinese posticipo della nona giornata di ritorno della Serie A, Mattéo Guendouzi non scenderà in campo con i suoi compagni di squadra perché squalificato in seguito al cartellino rosso rimediato al termine della partita contro il MIlan della scorsa settimana.
Fino ad ora Guendouzi ha disputato 35 delle 38 partite giocate dalla Lazio in questa stagione tra campionato, Coppa Italia e Champions League: una presenza costante che ha fatto apprezzare al popolo laziale le qualità tecniche del giocatore francese.
Arrivato alla Lazio in prestito dall’Olympique Marsiglia il 31 agosto 2023, il “bad boy” francese (così soprannominato per via del suo carattere irascibile), ha fatto il suo esordio con la maglia della Lazio il 2 settembre al Diego Maradona di Napoli in una delle trasferte più difficili del campionato. È subentrato a Kamada al 65’ e dopo qualche minuto ha servito un assist perfetto a Zaccagni che però era in fuorigioco.Per lo stesso motivo nella stessa partita, Guendouzi si è visto annullare il primo gol con la maglia della Lazio. Un esordio che ha convinto Mister Sarri tanto da schierarlo titolare fin da subito nelle partite successive iniziando un filotto di presenze che sarà interrotto lunedì prossimo dalla squalifica.
A dicembre è arrivato il primo gol di Guendouzi con la maglia della Lazio: un gol importante che ha consentito alla squadra di superare il Genoa agli ottavi di finale di Coppa Italia. Nello stesso mese ha segnato il primo gol in campionato nella trasferta a Empoli.
Guendouzi in questi mesi è diventato un giocatore fondamentale per la Lazio ed esercitare l’obbligo di riscatto a fine stagione è uno degli obiettivi della società. L’unico ostacolo da superare è quello della classifica; infatti la Lazio dovrà chiudere il campionato entro la 12^ posizione per poter acquisire in via definitiva le prestazioni sportive del centrocampista francese. Un obiettivo che con Guendouzi in campo non sarà difficile da raggiungere.
