Il futuro di Felipe Anderson potrebbe prendere una svolta inaspettata, con la Lazio che ha respinto un’offerta proveniente da un club arabo, presumibilmente l’Al Shabab, già interessato a Politano del Napoli. L’offerta presentata era di circa 15 milioni di euro, ma il presidente Lotito ha risposto negativamente, chiedendo 20 milioni. La decisione di respingere l’offerta può sembrare sorprendente a prima vista, specialmente considerando che Felipe Anderson è in scadenza a giugno e il rinnovo contrattuale sembra lontano. Inoltre, la Juventus è interessata al giocatore a parametro zero.
Come riportato dal Corriere dello Sport la situazione è complicata dal fatto che il West Ham, in base all’accordo di cessione nel 2021, ha diritto al 50% del ricavato di un eventuale trasferimento. Lotito è combattuto tra la speranza di una nuova offerta dagli arabi, il desiderio di vendere a gennaio e la speranza che Felipe Anderson possa ancora rinnovare il contratto. Nonostante Lotito abbia offerto oltre 3,5 milioni per il rinnovo, l’offerta si è ora stabilizzata a questa cifra a causa della mancanza del Decreto Crescita. L’entità dell’offerta araba a Felipe non è chiara, ma si ipotizza che sia significativa (come i 7 milioni offerti a Politano). La decisione di rinunciare all’opzione araba comporta un costo. L’evolversi della situazione con Felipe Anderson rimane complicato e la Lazio deve decidere se venderlo, trattenerlo o rischiare di perderlo. Nel caso di una partenza a gennaio, la Lazio sarà pronta a trovare un sostituto.
