Daichi Kamada, in un’intervista ai microfoni del quotidiano sportivo giapponese Sports Hochi ha parlato dei suoi primi mesi trascorsi con la maglia della Lazio: “Non sento una pressione particolare perché finora ho fatto pochi gol. Il mio ruolo è cambiato, faccio la mezzala: nonostante le difficoltà tattiche mi impegno a fare il meglio che posso. La lingua? Non ho nessun problema da questo punto di vista. Il mio unico problema è adattarmi tatticamente in questa squadra”.
“Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio. Luis Alberto è una leggenda e capisco che sia importante aiutarlo inserendo un giocatore di maggiore fisicità come possono essere Vecino e Guendouzi. La Coppa D’Asia a gennaio? Sì, purtroppo non sarò qui. Ma confermo che mi impegnerò al massimo per tutto l’inverno. La questione del contratto è ancora tutta da definire. Naturalmente il mio obiettivo principale è quello di giocare il Mondiale e insieme al club troveremo la migliore soluzione possibile per la mia permanenza. Mi piace l’ambiente che si respira alla Lazio. Ho un buon rapporto sia con i compagni e sia con i tifosi, che fanno sempre sentire il loro sostegno caloroso. Ma non basta, un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”.