Un giovane, dal marcato accento romano, arruolato nell’esercito israeliano. Ecco la storia di Mayer Soliani, un sergente originario di Roma, cresciuto nella stessa città, ma trasferitosi in Israele all’età di 12 anni. Tuttavia, la sua passione più forte, anche più dell’attuale conflitto in cui è coinvolto, è la sua squadra di calcio, la Lazio.
Mayer è giunto nell’area del conflitto lo scorso sabato, e con orgoglio ha dichiarato: “Per me è un onore essere qui a difendere il mio popolo e la mia terra. Questa è la mia prima missione delicata, ma non sono estraneo a compiti di questo tipo. Sabato scorso alle 7.30 sono stato chiamato e alle 13.00 ero già qui. I miei genitori vivono in Israele, mentre gli zii, nonni e cugini risiedono a Roma. Sono preoccupati, ma allo stesso tempo fieri di me. La paura è un sentimento forte, ma è superata dalla determinazione. Sappiamo cosa dobbiamo fare e il perché. Siamo preparati“, ha dichiarato Mayer in un’intervista a Rai News (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO).
Mayer ha anche espresso la speranza di tornare a Roma una volta che la situazione si sarà calmata. “A Roma lascio la Lazio e gli amici. Ogni anno torno a Roma per vedere la Lazio e ho partecipato a molte trasferte. Se tra due mesi la situazione si stabilizza, sarò a Madrid per la partita di Champions League“, ha aggiunto.
Parole che non sono passate inosservate, tanto da indurre Ciro Immobile a pubblicare una storia su Instagram in cui il capitano della Lazio si rivolge proprio al sergente Soliani: “Caro Mayer, spero che finisca presto tutto questo -il messaggio dell’attaccante laziale per Soliani- Sei un vero eroe e quando tutto sarà finito sarà un onore per me conoscerti”. Parole che non hanno lasciato indifferente nemmeno il presidente Claudio Lotito: “Ho visto e rivisto quel video, mi sono commosso. Come può non colpirti un ragazzo così giovane che va a difendere la sua patria. Mi sono emozionato, non mi vergogno a dirlo. Gli hanno chiesto se aveva paura e lui dice no, e poi tra le cose che gli mancano dell’Italia dice la Lazio. È stato bellissimo e appena rientrerà lo inviterò, lo voglio vicino a me”. Quindi anche Luis Alberto ha voluto mandare un messaggio d’affetto nei confronti del tifoso laziale. Questo il pensiero condiviso tramite i propri canali social: “Ciao Mayer, spero che tutto vada per il meglio per te. Non solo ti mando un saluto, ma anche un grande abbraccio e ti aspetto presto qui alla Lazio“.
