di Fabio BELLI

FORMAZIONI – Con Luis Alberto auto-esclusosi e Kamada ancora fresco d’aeroporto, Sarri schiera un centrocampo quasi obbligato con Cataldi, Vecino e Basic. Difesa e attacco titolari, nel tridente è Pedro ad essere chiamato a partire dalla panchina assieme a Castellanos, con Immobile regolarmente titolare.




NON BASTA PROVEDEL – Partenza ad alti ritmi e al 13′ ghiotta occasione per i Villans: fallo in area di Romagnoli su Kamara, calcio di rigore che Provedel riesce però a sventare sul tentativo di trasformazione di Watkins, opponendosi anche al successivo colpo di testa di Tielemans. Al 16′ ancora pericolosi gli inglesi con una girata di Tielemans che si stampa sulla traversa, quindi al 21′ uscita kamikaze di Olsen che anticipa però Immobile, lanciato a rete da Cataldi e partito in posizione regolare. La Lazio mantiene il possesso palla ma fatica a concretizzare in avanti, mentre l’Aston Villa non disdegna il gioco duro e al 26′ l’arbitro deve redarguire Chambers per un duro fallo su Cataldi. Al 36′ però i biancazzurri si fanno trovare scoperti sulla destra, Watkins rientra e fulmina Provedel con una rasoiata imparabile. Rischia ancora la Lazio al 42′ con Buendia che mette fuori causa Romagnoli con uno stop in area ma calcia fuori a tu per tu con Provedel, anche la squadra di Sarri pericolosa con un assolo di Felipe Anderson che si fa recuperare però, tentennando una volta entrato in area. Ancora fallaccio di Bendia su Immobile e stavolta è inevitabile l’ammonizione, con i Villans che vanno comunque al riposo in vantaggio di misura.

SECONDO TEMPO A VUOTO – L’Aston Villa cambia molto rispetto al primo tempo mentre la Lazio riparte con l’11 iniziale. I Villans trovano comunque il raddoppio già al 10′, con una stoccata di McGinn che supera Provedel, complice anche una deviazione di Romagnoli. Al 14′ super parata di Provedel su punizione di Coutinho, quindi nella Lazio fuori Zaccagni, Cataldi, Immobile, Casale e Marusic: dentro Pedro, Marcos Antonio, Castellanos, Patric e Hysaj. Quindi ancora Coutinho con una conclusione che spiove improvvisamente sfiora la traversa. Anche dopo i cambi la Lazio continua a vivere un secondo tempo di grande difficoltà. C’è un lampo di Pedro che chiama alla parata Olsen, quindi scintille tra Castellanos e Mings, per entrambi c’è un cartellino giallo. A chiudere definitivamente la partita è stato comunque l’Aston Villa, a segno con un’autorete di Mario Gila, nel frattempo subentrato assieme a Cancellieri e al portiere Maximiano al posto di Romagnoli, Felipe Anderson e Provedel. La Lazio ha sofferto molto a centrocampo, potenzialmente con sole seconde linee in campo con Kamada e Luis Alberto assenti e un regista che potrebbe arrivare a stretto giro di tempo.

IL TABELLINO

AMICHEVOLE

ASTON VILLA-LAZIO 3-0

Marcatori: 36` Watkins, 55` Mcginn, 84` aut. Gila

ASTON VILLA (4-4-2): Olsen; Chambers (46` Cash), Konsa, Torres (46` Mings), Digne (70` Kellyman); Bailey, Kamara , Tielemans (46` Luiz), Buendia (46` Coutinho); Diaby (46` Mcginn), Watkins (46` Archer). A disp.: Martinez, Cash, Zych, Revan. All.: Unai Emery

LAZIO (4-3-3): Provedel (80` Luis Maximiano); Lazzari, Casale (60` Patric), Romagnoli (80` Gila), Marusic (60` Hysaj); Vecino (69` Bertini), Cataldi (60` Marcos Antonio), Basic; Felipe Anderson (82` Cancellieri), Immobile (60` Castellanos), Zaccagni (60` Pedro). A disp.: Gonzalez, Dutu, Ruggeri, Sana Fernandes, Fares, Adamonis, Furlanetto. All.: Maurizio Sarri

NOTE. 14` Watkins (A) fallisce un calcio di rigore

Ammoniti: 38` Marusic (L, 76` Castellanos (L), 76` Mings (A), 88` Patric (L)






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