La prima fase delle trattative per i diritti TV della Serie A si è conclusa senza raggiungere alcun risultato, come inizialmente previsto. Pochi minuti fa si è conclusa l’assemblea di Lega dedicata a questo importante aspetto, durante la quale sono state presentate le proposte di DAZN, Sky e Mediaset per i vari pacchetti del bando-matrioska.
Entrambe DAZN e Sky hanno mostrato interesse a riproporre una suddivisione simile a quella attuale, mentre Mediaset ha puntato sulla trasmissione delle gare in chiaro. Al contrario, non sono state presentate proposte da parte di Amazon e RAI.
Tuttavia, le proposte pervenute alle società di calcio sono risultate inferiori al minimo richiesto di 1,15 miliardi di euro a stagione, come previsto dal bando. L’amministratore delegato De Siervo e i club della Serie A non hanno ritenuto tali offerte soddisfacenti.
Si procederà ora alla fase delle trattative private, alla quale parteciperanno esclusivamente le emittenti che hanno presentato offerte durante questa prima fase. Sarà durante questo periodo che si cercherà di raggiungere un accordo che sia vantaggioso per tutte le parti coinvolte.
