Mister Roberto De Cosmi è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della SS Lazio:

“Siamo all’inizio della nuova stagione, la preparazione e le amichevoli disputate consentono di poter prendere degli spunti ma poi tutto cambierà quando ci saranno i tre punti in palio. Nella rosa biancazzurra sono stati inseriti giocatori che hanno innalzato il valore medio, il Napoli invece è cambiato nella guida tecnica ma non molto negli uomini.

Sabato sera non mi aspetto una Lazio già brillante atleticamente ma la squadra resta comunque forte, anche al netto dei tre squalificati. In cabina di regia ci sarà Badelj, sicuramente i biancazzurri presteranno maggiore attenzione alla fase difensiva: servirà equilibrio. Milinkovic è in grado di rendere imprevedibile ogni sua giocatore mediante la tecnica della quale è in possesso.

I partenopei varieranno qualcosa dal punto di vista tattico con il cambio al timone, con Ancelotti vedremo un diverso modo di pensare. Possibile che all’inizio entrambe le squadre preferiscano non subire. Alla lunga, invece, il fatto che Inzaghi sia alla Lazio da ormai tre anni potrà fare la differenza contro un Napoli che ha visto cambiare l’uomo alla guida della squadra.

Il 3-5-2 biancazzurro potrebbe variare nell’interpretazione. Lo scorso anno la Prima Squadra della Capitale ha fatto vedere grandi cose in fase offensiva, ora si chiede maggiore concentrazione quando non si è in possesso palla. In questo modo di fare calcio, il lavoro dei quinti è fondamentale in entrambe le fasi di gioco. La squadra ha bisogno di maggiore equilibrio e copertura. Il giusto mix sarebbe quello di continuare a trovare il gol con regolarità cercando di incassare meno.

Il Mondiale disputato ad alti livelli ha consentito a Caceres di crescere dal punto di vista della convinzione nei propri mezzi: Inzaghi ha a disposizione un giocatore completo sotto ogni punto di vista. È un destro naturale ma ha l’esperienza e la serenità per poter ricoprire anche il ruolo di esterno di centrocampo sulla corsia mancina.

Rossi è consapevole delle proprie qualità, ha dimostrato con l’atteggiamento di essere un giocatore importante, si sta giocando le sue possibilità: è un attaccante che sa attaccare lo spazio e difendere la palla. Nonostante sia un classe 1997 ha già esordito in Serie A: per carattere e caratteristiche ha le chance di ritagliarsi un ruolo importante in questa rosa”

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.