di Fabio BELLI
Dopo la sosta, la Lazio arriva alla trasferta di Sassuolo col “pensiero” del 2-0 da difendere in Coppa Italia nel derby, con i proclami dalla sponda giallorossa che non mancano e aumentano le pressioni.
Inzaghi non cede alla tentazione del turn over e scende in campo con la migliore formazione. A livello difensivo però la Lazio sembra addormentata nella prima mezz’ora, e il Sassuolo ne approfitta guadagnandosi un rigore che Berardi trasforma. La reazione biancazzurra è tutta nel finale di primo tempo, con Felipe Anderson che si accende e prima manda in porta Immobile per il pari, poi avvia l’azione che permette alla Lazio di sfiorare il raddoppio.
Nella ripresa la svolta arriva grazie a un affondo di Cristiano Lombardi, che costringe Acerbi all’autogol. C’è nervosismo pre-derby e si vede dalle brutte reazioni di Hoedt e Felipe Anderson alle rispettive sostituzioni. Nel finale Pellegrini coglie a sua volta una clamorosa traversa, ma il successo della Lazio è al sicuro.