di Giorgio BICOCCHI
Una petizione che ha portato alla sottoscrizione di quasi trentacinquemila sottoscrittori biancocelesti. Una richiesta legittimata da una mole impressionante – e ovviamente documentata – di riscontri. La storia (re)iscritta. Perché quella che pensavamo fosse reale, riferita ad oltre un secolo fa, in realtà era zeppa di errori o, se volete, omissioni.
Ci sono tutti gli ingredienti perché il Consiglio Federale decida e ratifichi lo scudetto ex aequo della Lazio, riferito allo scudetto del 1915. Ovvio, la composizione del Consiglio Federale non è stata ultimata perché le guerriglie all’interno delle due Leghe tengono banco e stanno facendo prigionieri.
Ma un cosa deve essere chiara. L’attenzione degli appassionati biancocelesti sulla vicenda, però, unitamente a coloro, Gian Luca Mignogna in testa, che hanno, con passione, perorato questa ricostruzione, non verrà ovviamente meno neppure sotto la attuale canicola d estate. Non abbasseremo i riflettori su questa storia di giustizia, ancora da scrivere, peraltro. Caldo ed afa non faranno venire meno la nostra sete di rivendicazione. Lo scudetto negato, non assegnato, colpevolmente sottaciuto. Già, mica penserete che ci siamo dimenticati…
