Bandiera rossoblu, Gennaro Ruotolo è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali on Air per parlare della sfida di stasera in Coppa Italia che vedrà il Genoa far visita alla Lazio.
Che partita sarà stasera? “Dal Genoa ci si aspetta qualche reazione, anche se la partita di stasera sarà difficile. Il calcio spesso è imprevedibile e può regalare sorprese, ma la Lazio al momento ha una maggiore continuità e parte favorita. Anche all’andata si è vista una certa differenza tra le due formazioni, la Lazio è quarta non a caso ma la partita sarà senz’altro tutta da seguire.“
Nella Lazio sta emergendo prepotentemente Milinkovic-Savic, con un temperamento simile a quello di Ruotolo calciatore. Che idea hai su questo calciatore? “La Lazio ha dimostrato di credere molto nel serbo, ora sta a lui far vedere quanta voglia ha di crescere e di migliorarsi, dipende da lui consacrarsi come calciatore di livello assoluto e non solo come grande promessa.“
Nel Genoa invece il giovane del momento è Giovanni Simoeone… “All’inizio al Genoa si era un po’ scettici su Simeone, non aveva impressionato tantissimo. Gli mancava qualcosa nonostante la grande corsa e determinazione. Adesso è cresciuto tantissimo soprattutto sul piano della finalizzazione, vede più la porta ed è diventato più concreto.“
Al Genoa Cataldi è arrivato per sostituire Rincon: “Si tratta di un giocatore già importante, con grande voglia di fare, di grande qualità nonostante la giovane età. Con tutto il rispetto però non credo sia il sostituto ideale di Rincon perché si tratta di una tipologia di calciatore piuttosto diversa. Cataldi è più un ragioniere di centrocampo, un playmaker, Rincon invece è più impetuoso. Può dare comunque una grossa mano al Genoa, ha voglia di fare e di giocare e questo è importante.“
A Genova le cessioni di gennaio hanno creato malumore? “E’ normale che la società debba pensare ai bilanci e a salvaguardare i suoi interessi. Conosco pochissimo Preziosi ma ha dato una continuità al Genoa in Serie A che mancava da decenni. Al di là del risultato del singolo campionato il Genoa è sempre lì e questo i tifosi lo riconoscono, se poi in qualche stagione si potrà tentare il salto in Europa League non ci si tirerà indietro.“
Due giocatori rossoblu sono stati spesso accostati alla Lazio: il portiere Perin, ora gravemente infortunato, e proprio Giovanni Simeone. Sono calciatori che potrebbero fare al caso della Lazio? “Perin è un giocatore di carattere, può sicuramente puntare a una squadra come la Lazio, ha personalità e voglia di crescere ed è già un leader a ventiquattro anni, anche se ora dovrà fare i conti con questo nuovo grave infortunio. Anche Simeone jr. lo vedo molto appetito sul mercato, sta crescendo a vista d’occhio e non se ne sta accorgendo solo la Lazio.“
Su Simone Inzaghi: “Il mondo del calcio è strano, quest’estate Inzaghi stava andando a firmare per la Salernitana, poi è successo un po’ di tutto, Inzaghi è stato richiamato e ha dimostrato di saper ripagare la fiducia della società, nonostante all’inizio non facesse parte dei progetti del club.“
Su Immobile: “Conosco bene Ciro, è un attaccante che se è in forma sa essere un vero bomber, ha la giusta cattiveria agonistica e alla Lazio sta ritrovando pienamente la sua dimensione.“
Nella corsa alle zone alte del campionato potrebbe esserci qualche sorpresa? “Vista la partita di Firenze non so se la Juventus saprà reggere fino alla fine, è sempre prima in classifica ma la Roma è lì e sembra avere continuità, anche se il ritmo della Juventus negli ultimi anni non è stato sostenuto da nessuno. Anche Napoli, Lazio, Inter, Atalanta potrebbero fare grandi cose, mi aspetto comunque qualche sorpresa nella griglia dei piazzamenti finali.“