Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto nel post partita di Lazio-Juventus ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky.

“Sono rammaricato per il risultato, i ragazzi non meritavano una sconfitta. Questo è il calcio, per portare a casa il risultato positivo dovevamo essere perfetti. Siamo stati quasi perfetti, abbiamo concesso una disattenzione e la Juve ha fatto subito gol, nulla da dire sull’atteggiamento della squadra.

In sette anni difficilmente ho cambiato il modulo, insieme allo staff abbiamo visto che il modo migliore di giocare contro una squadra stellare come questa era così. Il gol preso lo analizzeremo in settimana.

Molto bene chi è rientrato dagli infortuni come Radu e Lulic. Abbiamo fatto una bella gara, ci portiamo a casa una buona prestazione, dispiace non tornare a casa con almeno un pareggio. Però va bene così.

Per 70’ molto bene, gli ultimi 20’ abbiamo concesso, i ragazzi hanno speso molto.

Vedremo se continueremo con questo modulo, è una grande qualità saper cambiare in base alle esigenze. Solo per i campioni potevamo metterci così per ora, per le altre vedremo come staranno i ragazzi e come metterci in campo”.

Stefan Radu, difensore biancoceleste, è intervenuto, nel post partita di Lazio-Juventus, ai microfoni di Lazio Style Channel.

“Il lavoro del gruppo è stato straordinario stasera, si è vista una Lazio combattente, che ha lottato su ogni pallone e lo ha fatto tutti insieme.

Non è facile per me, rientro dopo tanto tempo anche se ho fatto una bella preparazione, non gioco una partita ufficiale da molto, ma sono tornato e mi sento tanto bene, piano piano rientrerò in forma.

Non penso che la Juve ci abbia messo così tanto in difficoltà. Abbiamo preparato bene la partita con il mister, questo modulo era giusto per affrontare una squadra come quella bianconera.

Abbiamo lavorato tantissimo da quando abbiamo iniziato con Inzaghi. Penso che tra un po’ saremo ancora più in forma.

A bordocampo oggi faceva molto caldo, alle 18:00 la temperatura è ancora alta, non so se è un’ora buona per giocare a calcio.

Non so se il mister vorrà tenere il 3-4-3. In questo momento il mister è l’unica persona che ci può dire cosa è andato bene e cosa male. Il modulo sarà sempre una sorpresa prima di ogni partita.

Con Lukaku abbiamo lavorato in ritiro ad Auronzo, un po’ di meno in Germania, è un bravo ragazzo, ha tanta voglia di imparare e penso che tra un po’ farà vedere qualcosa in più”.

Felipe Anderson, esterno biancoceleste, è intervenuto, nel post partita di Lazio-Juventus, ai microfoni di Lazio Style Channel.

“Sono contento, ormai le Olimpiadi sono passate, ho già festeggiato, ora ho solo la Lazio in testa. C’è una stagione da conquistare.

Buon primo tempo, abbiamo messo in difficoltà la Juve, nel secondo tempo ci hanno aspettato un po’ di più.

Peccato per quella palla persa davanti alla porta. Dopo il gol siamo calati un po’, può succedere. Prendiamo le cose buone che abbiamo fatto, e continuiamo a pensare al campionato.

Potevo fare meglio il secondo tempo e perdere meno palloni, dovevo avere più tranquillità. Però stavamo perdendo e avevo voglia di fare qualcosa di diverso. Stiamo lavorando bene, voglio cominciare ad allenarmi subito per essere al top già dalla prossima partita.

Dispiace per stasera, c’era un po’ di rabbia, sapevamo tutti che si poteva portare a casa qualcosina di più anche se loro sono i campioni.

Possiamo farcela contro di tutti, abbiamo giocato bene contro la Juve e vinto contro l’Atalanta. Perché siamo partiti bene e vogliamo andare avanti così. Il mister quando ha messo Patric, mi ha detto di rimanere un po’ più indietro per prendere il pallone, lasciavano giocare il quinto uomo. Mi piace quando il mister mi cambia posizione, mi piace aiutare la squadra, io sono a disposizione della Lazio. Questo serve anche perché io possa imparare e crescere tatticamente sempre di più.

Sto aiutando i ragazzi che non capiscono l’italiano, è importante per crescere anche come squadra e creare più amicizia”.

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