Il presidente della Società Sportiva Lazio, Claudio Lotito, ha parlato in prima persona ai microfoni di DAZN poco prima del match con il Torino dell’ex-Baroni: “Il blocco del mercato? Dovuto a una norma obsoleta che dal 1^ luglio non è neanche più in vigore, eppure – anche sulla base di un incide di liquidità che io ho sempre definito di stupidità – siamo stati costretti a rimanere completamente fermi, senza alcuna possibilità di comprare e vendere calciatori. Tutto questo nonostante una società che vanta un patrimonio immobiliare di 300 milioni pur non possedendo uno stadio di proprietà. Il rischio di fallimento a oggi è praticamente nullo. Il paradosso è che a gennaio, con l’apertura del mercato invernale, sarà applicata la nuova norma deliberata dall’UEFA, vi pare normale che in una stagione calcistica si osservino due regolamenti diversi?”
Un breve commento anche sulla prima parte di stagione caratterizzata da alti e bassi: “I risultati e gli episodi non ci hanno di certo premiato, basta pensare agli infortuni: ci manca solo che si faccia male l’allenatore, anche se la maggior parte della gente preferirebbe che mi faccia male io…”
