di Fabio BELLI
Alla fine i tanti spauracchi evocati, tra campo sintetico, neve, vento, freddo e rombi d’aereo lontani pochi metri, hanno avuto la meglio. La Lazio regge un tempo tra le mille particolarità dell’Aspmyra Stadion ma si scioglie (paradossale dirlo con certe temperature, ma tant’è) nella ripresa. E se Mandas non avesse dimostrato sangue freddo (sì, i giochi di parole che si possono fare sono potenzialmente infiniti) allora il discorso poteva essere già definitivamente chiuso. Così, il Bodø ha “solo” un piede e mezzo in finale: servirà qualcosa di eccezionale cercando energie anche dove non ce ne sono, in un ritorno che arriverà subito dopo un derby. Perché sì, piove sempre sul bagnato, figurarsi quando nevica (ok ora la smettiamo).
FORMAZIONI – Baroni conferma Mandas in porta e rilancia Hysaj e Marusic sugli esterni difensivi, mentre al centro ci sono Romagnoli e Gila. A centrocampo con Rovella squalificato c’è Vecino al fianco di Guendouzi, in avanti torna Pedro con Zaccagni e Isaksen a supporto di Boulaye Dia, con Castellanos inizialmente in panchina. Per i norvegesi tridente offensivo con l’ex Milan Hauge, Blomberg e Hogh.
PRIMO TEMPO PRUDENTE – La prima chance della partita è dei norvegesi, al 6′ Zaccagni sbaglia l’apertura, break di Berg che serve Hauge il quale salta Guendouzi in area e prova a piazzare il pallone, reattivo Mandas nella deviazione in angolo. Al 10′ nessun problema per il portiere greco della Lazio su una conclusione di Berg, al quarto d’ora ancora Bodø pericoloso con Evjen che lavora bene un pallone in area biancazzurra e lo scariga su Hauge, che calcia in diagonale di poco a lato. La Lazio col passare dei minuti riesce a tenere più il pallone, dopo la mezz’ora c’è una grande occasione per parte. Al 32′ il Bodø/Glimt sfonda ancora sulla sinistra, Hauge si incunea in area e piazza un pallone perfetto al centro per Blomberg che da ottima posizione svirgola però a lato, graziando Mandas. Sul capovolgimento di fronte gran palla in profondità di Vecino per Isaksen che controlla però male il pallone e perde il tempo per presentarsi a tu per tu con Haikin. Al 35′ Zaccagni diventa il primo ammonito della partita per un fallo su Evjen. Al 38′ è reattivo nella respinta Haikin su un colpo di testa di Marusic indirizzato al centro della porta su cross da calcio d’angolo, prima dell’intervallo buona occasione per i norvegesi, Evjen pesca l’inserimento di Berg in area biancazzurra, sulla conclusione il pallone si perde di poco alta sopra la traversa.
SALTNES SPAURACCHIO, HAUGE E BERG IMPRENDIBILI – Doppio cambio all’intervallo per la Lazio con Dele-Bashiru e Lazzari che rilevano Dia e Hysaj. Già dopo 2′ però il Bodø/Glimt è in vantaggio: gran palla in verticale di Berg con Blomberg che si inserisce in area e serve Saltnes, che si libera di Romagnoli e insacca all’angolino. La Lazio soffre le ripartenze dei norvegesi e rischia molto all’8′ su un brutto pallone perso da Dele-Bashiru, al 12′ ci prova ancora Saltnes ma stavolta la mira è sballata. Al 14′ altro grande fraseggio del Bodø/Glimt, Hauge arriva il tiro e il pallone finisce d’un soffio alto. Al 19′ cambia ancora Baroni con Castellanos inserito al posto di Pedro. La Lazio però è in grande difficoltà, al 22′ Vecino prova a scuotere i suoi con una conclusione da fuori area con una mira completamente sballata, ma al 24′ colpisce ancora il Bodø: grande azione di Hauge e pallone delizione per Saltnes che firma la doppietta personale scavalcando Mandas con un pallonetto, vano il tentativo di salvataggio sulla linea di Romagnoli. Nel finale di partita, Lazio che traballa e rischia di subire un tris che sarebbe stato una pietra tombale su una sconfitta già dura. Mandas è miracoloso al 38′ su Saltnes che va a un passo dalla tripletta, quindi al 93′ sugli sviluppi di una punizione Bjorttfut sbatte ancora sul muro del portiere greco. Nel mezzo, un pallone interessante per Tchaouna viene alzato di poco alto dal francese. Finisce 2-0, al ritorno servirà un’impresa ai biancazzurri per ottenere la semifinale di Europa League.
IL TABELLINO
EUROPA LEAGUE
BODØ GLIMT-LAZIO 2-0
Marcatori: 46`, 70` Saltnes
BODØ GLIMT (4-3-3): Haikin; Sjovold, Gundersen, Bjortuft, Bjorkan; Evjen, Berg, Saltnes (86` Brunstad Fet); Blomberg (86` Maatta), Hogh (80` Helmersen), Hauge. A disp.: Lund, Brondbo, Nielsen, Moe, Sorli, Hansen. All.: Kjetil Knutsen
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Hysaj (46` Lazzari), Gila, Romagnoli, Marusic; Vecino, Guendouzi; Isaksen (80` Tchaouna), Pedro (63` Castellanos), Zaccagni (80` Noslin) Dia (46` Dele-Bashiru). A disp.: Provedel, Furlanetto, Gigot. All.: Marco Baroni
Arbitro: Michael Oliver (ENG)
Assistenti: Stuart Burt (ENG) – James Mainwaring (ENG)
IV ufficiale: Andrew Madley (ENG)
V.A.R.: Jarred Gillett (ENG)
A.V.A.R.: Stuart Attwell (ENG)
NOTE. Ammoniti: 34` Zaccagni (L), 73` Castellanos (L), 90`+1` Romagnoli (L) Recupero: 3` st